MotoGP, Yamaha a Valencia: Maio Meregalli, la situazione è critica

Massimo “Maio” Meregalli, direttore sportivo del Team Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, parla della situazione all'interno del box. Meregalli era stato in Direzione Gara alla vigilia del GP di Sepang, dove però la sua richiesta di gestire meglio Marquez e Rossi era stata liquidata con poco.

In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Maio Meregalli ha raccontato i gravi problemi che si sono creati in poco tempo tra i due compagni di squadra: “Non che prima di Sepang si amassero, però si rispettavano. Ora è chiaro, qualcosa si è rotto” Così il direttore sportivo Yamaha parla della situazione nel box tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. “Abbiamo deciso di fare una riunione in Yamaha, in vista di Valencia”. Si esclude, comunque, che possa tornare il muro a dividere i due piloti: “Personalmente penso che su questo fronte non ci sarà nessun cambiamento. È da cinque anni che la Yamaha ha messo a disposizione di entrambi i Team le telemetrie. L’aspetto tecnico del Gran Premio verrà comunque -come sempre- discusso mercoledì prossimo. Vogliamo parlare della situazione, perché è gravissima.”

Lo stesso Lin Jarvis, dopo le accuse di Lorenzo a Rossi che accusava l’italiano di essere favorito dalla commissione e di aver perso il suo rispetto, aveva redarguito il pilota spagnolo. Meregalli, invece, aveva tentato di calmare le acque in vista del Gran Premio di Sepang, che dopo le dichiarazioni di Rossi in conferenza stampa era lancinato dalla tensione: “é per questo che dopo le FP4, prima delle qualifiche, mi ero confrontato con Jarvis e gli avevo detto se era d’accordo nel farmi fare un salto in Direzione Gara per chiedere una convocazione di entrambi i piloti (Rossi e Marquez, nda). Lin mi aveva dato il consenso, così ero andato, ma solo per sentirmi dire che non era il caso di fare qualcosa. Ovviamente non si rendevano conto di ciò che stava succedendo.”

Di certo,la vittoria sportiva e mediatica di Yamaha, pronta a dare spettacolo con due piloti che si giocano il titolo all’ultima gara, è stata inabissata dalla gara della Malesia. Chiunque vinca, infatti, si dovrà portare dietro il bagaglio negativo di Sepang. A noi non resta che lasciare che lei, la pista, dia l’ultimo verdetto, quello definitivo.