Pirelli Diablo Rosso Corsa

Nasce dall’esperienza in SBK il pneumatico da giro veloce in pista che funziona anche in strada. Presentato all'Eicma 2009

Pirelli Diablo Rosso Corsa. Si arricchisce la già numerosa famiglia di pneumatici Pirelli Diablo con il nuovo copertone top gamma. Chiunque abbia una moto sportiva sa bene quale sia l’annoso dilemma: monto una gomma che in pista mi consenta di esprimere al meglio le potenzialità della moto o una che quando giro in città, magari sul pavé o col bagnato, mi garantisca sempre un’ottima aderenza? O dovrei avere doppi cerchi e cambiare le gomme ogni volta che vado a girare in pista?
Ovviamente quasi nessuno può disporre di doppi cerchi né ha voglia di metter su una mini squadra corse solo per limare di qualche decimo i propri tempi in pista, quindi serviva un compromesso che permettesse di avere, in un’unica gomma, una doppia modalità di utilizzo. Pirelli, da anni fornitore ufficiale di pneumatici per il campionato SBK, ha avuto modo di fare grande sperimentazione in tal senso e alla fine sono giunti alla quadratura del cerchio.

Diablo Rosso Corsa, che va a piazzarsi uno step sopra al Corsa III, che comunque verrà mantenuto in produzione, è uno pneumatico adatto proprio alle supersportive che vengono utilizzate tanto in pista, quanto in strada: mescola supersportiva a lunga durata per la parte centrale del battistrada e mescola di derivazione SBK per le spalle, al fine di garantire un ottimo grip anche con angoli di piega estremi; tecnologia EPT, sempre di derivazione SBK, la cintura in acciaio a 0° e l’ottimizzazione dell’area di contatto della gomma sono le innovazioni che consentono alla Diablo Rosso Corsa di avere eccellenti capacità di performance in pista e grip anche in condizione urbana, sul bagnato magari. In definitiva, abbiamo una gomma dalle prestazioni racing quasi al livello delle SBK, con ancora maggior aderenza sull’asciutto rispetto alle già ottime Diablo Rosso, maneggevolezza sempre ai massimi livelli, un’aderenza sul bagnato assolutamente fuori dal comune per gomme da pista e un chilometraggio che, seppur inferiore alle gomme più stradali, consente comunque una buona autonomia.