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Bruno Famin (Peugeot Sport) ai nostri microfoni

"Puntiamo a una nuova vittoria"

6 mesi dopo l’eclatante tripletta di Peugeot alla Dakar 2017, come inizia il Silk Way Rally 2017 il Team Peugeot Total?

“Il Team Peugeot Total affronta il Silk Way Rally 2017 con tutta la concentrazione e l’umiltà richieste da una prova così difficile! Anche se l’esperienza acquisita è importante, i successi del passato non lasciano necessariamente presagire risultati per il futuro! Abbiamo continuato a lavorare sulle vetture per renderle sempre più affidabili, prestazionali e facilitare gli interventi su di esse. Abbiamo in atto un processo di miglioramento continuo, ma se c’è una cosa di cui siamo certi prima della partenza di questo Silk Way Rally 2017, è che accadranno molte cose a tutti i livelli: navigazione, sportivo, tecnico. Logicamente siamo favoriti, ma fare un pronostico in questo tipo di prova è davvero un azzardo.”

 

Cosa pensa del format sportivo del Silk Way Rally 2017 (percorso, difficoltà preannunciate, …) ?

“Il Silk Way Rally 2017 si preannuncia davvero molto difficile. E’ una prova lunghissima con 15 giorni di gara e quasi 10.000 chilometri da percorrere per le auto da corsa, su terreni molto diversi e in condizioni climatiche estreme, senza dimenticare una navigazione ancora più complicata quest’anno, perché in assenza delle moto, le auto dovranno fare da apripista. Il rally sarà anche molto impegnativo per le assistenze, che dovranno percorrere 8.000 chilometri: tranne quella che viene erroneamente definita la giornata di riposo, la squadra dovrà spostarsi tutti i giorni, con tempi di percorrenza talvolta molto lunghi. Oltre al potenziale meccanico delle auto da corsa, sarà dunque fondamentale gestire innanzitutto il potenziale umano.”

 

Quali sono le vostre aspettative per la Peugeot DKR Maxi al Silk Way Rally 2017?

“Per la Peugeot DKR Maxi sarà il battesimo del fuoco! L’obiettivo è chiaramente quello di provarla in condizioni da gara particolarmente impegnative per individuare eventuali problemi che non abbiamo riscontrato durante i test.
Detto questo, la ‘Maxi’ dovrebbe trovarsi particolarmente a suo agio sulle piste delle steppe del Kazakhistan o nelle dune del deserto del Gobi.
Team”

08 Lug 2017
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