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MotoGP 2019, Graziano Rossi risponde sul possibile ritiro di Valentino

In un'intervista alla Gazzetta Sportiva il papà di Valentino Rossi ha smentito le voci su un probabile ritiro del nove volte Campione del Mondo di MotoGP a fine stagione

Dopo l’incolore ottavo posto in Germania, le poco convincenti prestazioni di Valentino Rossi in MotoGP hanno iniziato a saltare all’occhio in tutto il paddock del Motomondiale. Al Sachsenring, addirittura, sono circolate delle voci che spingevano su un possibile ritiro del nove volte Campione del Mondo non alla scadenza del suo attuale contratto con il team Yamaha ufficiale… ma già al termine di questa stagione! Un’eventualità che chiuderebbe la carriera del pilota pesarese senza alcuna soddisfazione ma nei confronti della quale sua padre Graziano si è dimostrato in completo disaccordo…

IL RITIRO? NON MI IMPORTA. I PROBLEMI? TUTTO RISOLTO

Secondo Graziano Rossi, infatti, le voci che sono circolate nel paddock tedesco erano solo speculazioni avviate da tutti i “detrattori” del Dottore, che all’età di 40 anni ha ancora voglia di correre sulle piste di tutto il mondo. “A Vale non importano le critiche e i commenti che sono arrivati al Sachsenring – ha sottolineato Graziano – Lui non legge mai quello che dicono i media e anzi, in questo momento è in gran forma fisica! Al limite è preoccupato per le prestazioni della sua Yamaha, che è la più lenta tra le moto attualmente in MotoGP sia per velocità di punta che per accelerazione. Per cercare di recuperare sugli altri prototipi è essenziale la messa a punto e questo è ciò che è mancato a tutto il team Yamaha di recente. Ma ora è tutto risolto e sono sicuro che nel prossimo round di Brno potrà dire la sua. Poi dall’Austria potrà tornare a lottare per il podio”.

YAMAHA CONTINUERA’ ANCHE SENZA VALENTINO

In ogni caso, le parole di Lin Jarvis, Managing Director della Yamaha, rimangono lapidarie: “Quando Valentino ha lasciato la Casa di Iwata nel 2011 se n’è andato perchè era arrabbiato per il trattamento che gli è stato riservato per via di Lorenzo. Poi nel 2013 è tornato con un’altra mentalità e questo ha cambiato tutto. Fino a quel momento aveva vinto 4 Titoli con noi, mentre ora è in una fase molto diversa. Con tutto il rispetto, il futuro della Yamaha non passa più attraverso Valentino Rossi. Indipendentemente dal suo ritiro, la Casa dei Tre Diapason continuerà anche senza di lui. Ma ciò non significa che Rossi non sia importante e non abbia lasciato un segno indelebile in tutto il reparto corse”.

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22 Lug 2019
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