WRC Germania – Giorno 2: le dichiarazioni del team Citroën

« Continueremo a batterci fino alla fine! »

Yves Matton, Direttore di Citroën Racing: « Anche oggi, Andreas Mikkelsen ha disputato un’ottima gara. L’ultima tappa sarà interessante e Andreas dovrà continuare a lottare per restare davanti a Sébastien Ogier. Craig Breen ha avuto alti e bassi, ma è risalito nella classifica generale e la top 5 è anche questa volta alla sua portata. E’ un vero peccato invece che Kris Meeke sia stato costretto ad abbandonare la gara proprio quando iniziava ad ottenere dei buoni risultati. Al termine del rally, analizzeremo le cause del problema riscontrato.  »

Andreas Mikkelsen: « Sono molto soddisfatto di questa giornata, soprattutto perché sono riuscito a domare questa famosa speciale di Panzerplatte. I test fatti prima di questo rally mi sono serviti per trovare il giusto livello di attacco pur salvaguardando le gomme per tutti i 42 km. In classifica generale, la situazione è un po’ cambiata: Ott Tänak ha fatto un eccellente lavoro per aumentare il suo distacco. Domani, farò il possibile per mantenere il secondo posto, davanti a Sébastien Ogier. Sono pronto ad attaccare duramente per riuscirci ! »

Craig Breen: « Oggi è andata meglio di ieri. Tuttavia ho avuto qualche difficoltà nella mattinata, quando ho fatto fatica a trovare il ritmo giusto. Nel secondo passaggio, abbiamo fatto la scelta giusta per i pneumatici e questo mi ha permesso di migliorare le mie prestazioni. Ho commesso qualche errore, anche durante l’ultima speciale di oggi, ma in ogni caso siamo riusciti ad avanzare in classifica. Continueremo a batterci fino alla fine ! »

Kris Meeke: « Mi sentivo molto bene alla guida oggi e gradualmente spingevo sempre di più. Poi si è accesa una spia che indicava un problema di raffreddamento del motore e per questo ci siamo fermati. Non ripartiremo domani per tre motivi: non vogliamo rischiare di rovinare il motore, la moglie di Paul ha partorito un bimbo oggi pomeriggio ed infine non abbiamo niente da guadagnare nelle quattro brevi speciali di domani. »