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Alfa Romeo: lunga vita al V6 biturbo da 2.9 litri nonostante l’arrivo dell’Euro 7

Jean-Philippe Imparato, CEO di Alfa Romeo, ha confermato che il V6 biturbo da 2.9 litri continuerà ad essere utilizzato malgrado l'arrivo del nuovo standard Euro 7.

Alfa Romeo è determinata a mantenere il suo prestigioso motore V6 biturbo da 2.9 litri nonostante le nuove normative Euro 7 dell’Unione Europea previste per luglio 2025. Jean-Philippe Imparato, CEO del marchio di Arese, ha recentemente ribadito l’impegno della casa automobilistica milanese verso il propulsore di origine Ferrari.

Sebbene non abbia anticipato quali modelli potranno beneficiare di tale powertrain, ha dichiarato ad Autocar: “La risposta è sì, perché sto aspettando il risultato delle proposte Euro 7 quest’anno. Desidero qualcosa che sia conforme alla nuova normativa e che sia interessante”.

Per comprendere l’importanza di questo annuncio, basta guardare alla tradizione del costruttore milanese. Il V6 biturbo da 3 litri della nuova 33 Stradale, ad esempio, è una versione leggermente più potente e con cilindrata leggermente superiore del V6 2.9 impiegato nelle Giulia e Stelvio Quadrifoglio e nelle Giulia GTA e GTAm. Queste unità sono strettamente correlate al Nettuno V6 da 3 litri presente sotto il cofano della Maserati MC20.

Molti produttori di auto sono preoccupati degli effetti che potrebbe provocare l’Euro 7

Con l’arrivo delle norme Euro 7, molte case automobilistiche stanno valutando di ritirare certi propulsori e perfino alcune auto a causa degli elevati costi per renderli conformi. Alfa Romeo, tuttavia, non è l’unica ad esprimere preoccupazioni.

Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha sottolineato come le nuove regole potrebbero incrementare i costi delle auto di piccole dimensioni. Allo stesso modo, Luca de Meo – CEO del Gruppo Renault – ritiene che queste modifiche possano distogliere le aziende dall’obiettivo dell’elettrificazione totale.

Va notato poi che otto paesi europei hanno difeso le case automobilistiche, sostenendo che queste sono già sotto pressione per raggiungere i futuri obiettivi di emissione, che vedranno la fine dei veicoli a combustione interna dal 2035 nell’Unione Europea.

04 Ott 2023
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