apples

Ferrari F8 Tributo by Novitec: il V8 biturbo sale a 800 cavalli!

Le cure del preparatore tedesco Novitec per la splendida Ferrari F8 Tributo fanno salire la potenza massima di ben 82 cavalli e introducono tantissimi dettagli in fibra di carbonio volti ad ottimizzarne l'aerodinamica

Dopo la McLaren GT di quest’estate, il famoso tuner tedesco Novitec è tornato all’opera con una nuova creazione che vede stavolta protagonista un’altra Rossa prodotta in quel di Maranello: stiamo parlando della Ferrari F8 Tributo, già oggetto di numerose modifiche in quel di giugno 2020 assieme alla supersportiva Made in Woking e oggi ancora più estremizzata grazie all’introduzione di altri importanti miglioramenti sotto il cofano e di un nuovo bodywork estetico in fibra di carbonio, scelto appositamente per affinarne le doti aerodinamiche alle alte velocità e in curva.

Iniziamo dalla preparazione specifica apportata al già potentissimo V8 a doppio turbo-compressore da 3.9 Litri originariamente installato dalla factory del Cavallino Rampante: grazie alla sostituzione della centralina con quella dedicata della N-Tronic e alla riduzione del peso dell’impianto di scarico (a richiesta placcato in oro Inconel) , Novitec ha saputo innalzare la performance di questa supercar da 720 a 802 cavalli e da 770 a ben 898 Nm di coppia massima, che di fatto vanno ad eguagliare la dotazione velocistica della “sorella” 812 Superfast. In questo modo la F8 Tributo è in grado di raggiungere la velocità massima dei 340 km/h e di staccare lo 0-100 nel ridottissimo tempo di soli 2,6 secondi.

Ma non è tutto: questa Rossa è stata aggiornata anche nell’aerodinamica, attraverso l’adozione di un bodywork rivisto nello splitter e nel cofano anteriore, nelle minigonne laterali e nello spoiler posteriore, tutti realizzati in pregiata fibra di carbonio che aiuta a ridurre il peso complessivo della struttura e a ottimizzare i flussi dell’aria e la downforce generata una volta in marcia. Presente all’appello anche un diffusore maggiorato e cerchi Vossen da 21” all’anteriore e da 22” al posteriore, associate a un sistema di sospensioni ribassato di 33mm basato su ammortizzatori ancora più sportivi di quelli originali… che hanno anche richiesto una tecnologica specifica per sollevare la vettura al fine di evitare di rovinare il fondo sulle superfici più aggressive. La ciliegina sulla torta? La totale personalizzazione da parte del clienti degli interni, che possono essere equipaggiati con rivestimenti in pelle o in Alcantara.

31 Gen 2021
Articoli più letti