apples

Ritardi in autostrada? Rimborsi per tutti con il “cashback con targa”

Grazie all'app Free to X, chiunque sia vittima di disagi per la presenza di cantieri stradali potrà ricevere il rimborso immediato della tratta autostradale percorsa

Con il termine della fase sperimentale iniziata lo scorso autunno, il servizio di rimborso delle retratte autostradali per via dei disagi causati dai cantieri ora entra finalmente a regime: si chiama “Cashback con targa” e, valido sull’intera rete gestita da Autostrade per l’Italia, è sviluppato dalla start-up del Gruppo ASPI Free to X, che ha sviluppato un’app liberamente scaricabile da chiunque anche senza essere provvisti di Telepass normale o ricaricabile. In questo caso, sarà sufficiente inserire i dati personali e la targa del proprio veicolo, con la quale l’applicazione valuterà di volta in volta se, date le circostanze, si avrà diritto a un piccolo risarcimento per via dei ritardi accumulati sulle principali arterie di comunicazione del nostro Paese.

Dopo la procedura di registrazione, che vi riportiamo qua sotto nel video-tutorial esplicativo sull’app Free to X, l’aiuto fornito da questa innovativa soluzione utilizzerà un particolare sistema di intelligenza artificiale provvisto di algoritmi, che traccerà i movimenti dell’automobile e individuerà l’eventuale rimborso spettante in base al ritardo subito in autostrada. Il disagio minimo per avere diritto a questo incentivo è 10 minuti su una tratta di almeno di 99 km: nell’eventualità in cui il sistema non fosse in grado di funzionare autonomamente, è comunque caldamente consigliato conservare le ricevute dei caselli di uscita per poi registrarle manualmente all’interno dell’applicazione.

06 Mag 2022
Articoli più letti