Suzuki Celerio e Swift, il cambio automatico arriva su tutta la gamma

La Casa giapponese Suzuki vuole spingere il cambio senza marce anche in Italia, dove fatica ad incontrare il favore del grande pubblico.

L’italiano quel pedale sulla sinistra proprio non lo vuole eliminare. Che sia per via della nostra tradizione motoristica, o semplicemente perché la “cambiata manuale” ci fa sentire leggermente superiori agli altri, solo il 15 percento degli Italiani ha scelto il cambio automatico per il proprio veicolo, percentuale che si riduce al 7 se limitiamo lo spettro ai segmenti A, B e C, ovvero le auto più piccole. Eppure nelle città sempre più congestionate il costante cambio di marcia rappresenta spesso un fastidio, oltre che uno spreco di carburante.

Suzuki ha quindi deciso di allargare a tutta la gamma la proposta del cambio automatico e di proporla ad un prezzo contenuto, invitando anche il più scettico a sperimentarne il comfort. Così, anche sulla piccola citycar Suzuki Celerio si potrà optare per il cambio robotizzato 5 marce, dai consumi identici alla variante manuale, per appena 700 euro. E’ un cambio abbastanza “semplice”, ma svolge egregiamente il suo compito e ci solleva da un compito molto stressante in ambito cittadino.

Sulla Suzuki Swift è invece disponibile un classico cambio automatico con convertitore di coppia a 4 marce più l’overdrive, anch’essa un’unità semplice ma funzionale, al modico prezzo di 1000 euro. Spostandoci di segmento, su Vitara ed S-Cross è disponibile un moderno doppia frizione a 6 marce proposto al prezzo di 1700 euro.

Un’offerta senz’altro ampia, con soluzioni tecniche adeguate per ogni segmento e che accontentano tutte le tasche. Basterà a convincere gli Italiani? Ci auguriamo di si.