Volkswagen Golf: a Ginevra con il lifting

Voci sempre più insistenti annunciano che a Ginevra la Golf si farà trovare con un lifting atteso dal 2012. Previste nuove motorizzazioni 1.5 in luogo degli attuali 1.4 benzina e 1.6 TDI.

La Volkswagen Golf di settima generazione, ovvero quella attuale, ha riscosso un successo particolare, in virtù della sua estetica così pulita ma allo stesso tempo capace di diventare aggressiva nelle varianti più sportive. Forse un po’ troppo blanda per alcuni, ma visti gli esperimenti falliti delle generazioni passate e la necessità di mantenere la Golf ai vertici del segmento C, bisogna accontentare un po’ tutti.

A Ginevra la Golf si farà trovare un po’ più in forma, con un restyling che toccherà i punti più cruciali: proiettori, griglia anteriore e paraurti, con un accentuato sviluppo orizzontale.

Permarranno ancora qualche tempo quegli interni “politically correct”, che si limitano a ricevere nuovi materiali, ma allo stesso tempo accoglieranno alcune fra le nuove tecnologie che abbiamo visto al CES, fra cui il Gesture Control, il Virtual Cockpit e il nuovo touchscreen ad alta risoluzione da 9,2 pollici.

UNA VARIANTE “BRUTALE”
Sul fronte sportivo, Volkswagen intende rispondere ad AMG e la sua A45 da 381cv dotando la Golf di ben 420cv nella sua limitatissima edizione R420, versione definitiva della R400 Concept che vi avevamo già anticipato in precedenza.

Per i più “umani” invece dovrebbero arrivare le nuove unità motore 1.5 dai consumi e dalle emissioni ridotte che prenderanno il posto dei vecchi 1.4 TSI e 1.6 TDI.