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Green Pass: la guida completa per viaggiare sicuri in Italia

Lo scorso 23 luglio il Governo ha emanato un Decreto Legge che estende l'obbligatorietà della certificazione verde per l'accesso ad alcuni servizi in Italia

L’epidemia da Coronavirus sembra non voler dar tregua nemmeno durante la stagione estiva: i contagi sono nuovamente in aumento e questo ha convinto il Governo italiano ad approvare qualche giorno fa, precisamente il 23 luglio, un nuovo Decreto Legge che non solo definisce i nuovi criteri per il colore delle Regioni… ma che estende lo stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021 rendendo obbligatorio il famoso Green Pass per alcune attività, tra le quali l’accesso a bar, ristoranti e in altre strutture al chiuso.

Ma andiamo con ordine. A partire dal prossimo venerdì 6 agosto la certificazione verde sarà una prerogativa indispensabile per avere accesso a diverse attività, tra le quali:

Il Green Pass servirà per dimostrare l’avvenuta vaccinazione contro il Covid-19 (con almeno la prima dose), la guarigione dalla malattia oppure l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare. La sua validità scatta dal 15° giorno successivo alla somministrazione della prima dose e avrà validità di nove mesi una volta ottenuta la seconda, che scende a sei se si è guariti e a sole 48 ore nel caso in cui si proceda con il tampone. Si può ottenere seguendo le indicazioni riportate nella mail o nel messaggio inviato dal Ministero della Salute in seguito alla prima vaccinazione, utilizzando poi l’app Immuni oppure l’app Io.

Per il momento non servirà per usufruire dei mezzi di trasporto locali (treni, autobus e metropolitane) nè di quelli a lunga percorrenza (tra cui gli aerei), ma chi violerà le norme prescritte per la sua obbligatorietà andrà incontro a una sanzione variabile da 400 a 1.000 Euro, a carico sia della persona fisica che non l’ha esibito sia dell’attività che non l’ha richiesto per effettuarne il controllo.

Passando alla variazione dei parametri delle Regioni, a partire dal primo di agosto non conteranno più il numero di contagi bensì i tassi di occupazione dei posti letto dei malati Covid sia nei reparti ordinari che in quelli di terapia intensiva degli ospedali. In questo modo le soglie da tenere a mente sono le seguenti:

26 Lug 2021
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