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Volkswagen ID.Buzz: i primi dettagli sul “Bulli” elettrico

Il nuovo multispazio elettrico della Volkswagen, l'ID.Buzz, sarà svelato ufficialmente il 9 marzo. Due le versioni commercializzate: quella per il trasporto passeggeri e la Cargo

Con una serie di scatti ufficiali il marchio Volkswagen ha finalmente rilevato i primi dati tecnici dell’ID.Buzz, multispazio di ultima generazione equipaggiato con una powertrain completamente elettrificata che raccoglierà l’eredità del mitico “Bulli” T1 prodotto tra il 1949 e il 1967. Sviluppato sulla base dell’ultimo concept che è stato presentato al Salone di Monaco 2021, questo furgoncino elettrico sarà una vera e propria icona della transizione tecnologica a zero emissioni della Casa tedesca, che in questo momento sta ultimando l’ultima fase di testing prima dell’unveiling definitivo previsto per il prossimo 9 marzo.

Come potete osservare anche voi sfogliando le immagini presenti in gallery, la futura Volkswagen ID.Buzz (ancora leggermente camuffata) ha confermato le linee stilistiche del prototipo da cui deriva, il quale a sua volta rappresenta una rivisitazione in chiave moderna del Bulli originale. Il frontale è a “V” e lo sviluppo della carrozzeria rimane diviso su due piani (uno inferiore e uno superiore), ottimizzando le potenzialità della piattaforma MEB con trazione posteriore lunga 4,71 metri per 1,98 di larghezza, 1,94 di altezza e quasi tre di passo.

Due le versioni che saranno commercializzate: l’ID.Buzz per trasporto passeggeri (a cinque posti) e l’ID.Buzz Cargo della divisione Veicoli Commerciali, entrambe con un diametro di sterzata di 11 metri ma differenziate per lo spazio disponibile a bordo. La prima, infatti, assicura una capienza del bagagliaio pari a 1.121 Litri, mentre la seconda – destinata ai viaggi per il trasporto di merci e prodotti – mette a disposizione fino a 3,9 metri cubi per le più svariate esigenze.

Per quanto riguarda la motorizzazione, l’ID.Buzz sarà offerto con una powertrain elettrica da 150 kW (204 cavalli) e 310 Nm di coppia massima, installato sull’assale posteriore e alimentato da un pacco batterie da 82 kWh con ricarica bidirezionale (per fornire energia alla rete di casa) e funzione Plug&Charge con la quale si potranno utilizzare le colonnine pubbliche di tipo “fast-charge”. Dal punto di vista della dotazione, saranno inoltre disponibili gli aggiornamenti OTA e, tra gli ADAS, il sistema Trained Parking (ingresso e uscita automatizzati dai parcheggi), il Car2X (messaggi di avvertimenti e di pericolo a corto raggio) e l’ultima versione del Travel Assist, che effettua il controllo semiautomatico delle dinamiche laterali e longitudinali del veicolo in base alla velocità.

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25 Feb 2022
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