Nata nel 1974, Citroën CX è a conti fatti una delle ammiraglie più innovative e tecnologiche mai immesse nel mercato automobilistico. La berlina di rappresentanza francese si distingueva grazie ad un look mozzafiato caratterizzato dal tipico lunotto concavo e frutto di studi aerodinamici fino ad allora appannaggio esclusivo del settore aeronautico e delle competizioni automobilistiche. Lunga 4,63 metri, larga ben 1,73 ed alta appena 136 centimetri, la CX portava nel quotidiano il futuro dell’automobile con soluzioni di progettazione all’avanguardia. Il lungo cofano anteriore, la linea del tetto spiovente e la coda tronca rendono ancora oggi inconfondibile questa straordinaria vettura.

L’elenco delle innovazioni tecnologiche e stilistiche della Citroën CX è davvero impressionante. Con un coefficiente aerodinamico pari ad appena 0.375, Citroën CX si laureò come la vettura più filante della sua epoca, con tangibili vantaggi sul piano delle prestazioni, della riduzione dei consumi e della rumorosità alle alte velocità. Inoltre, questo modello introdusse un sofisticato tergicristallo monobraccio con movimento a pantografo, tachimetro e contagiri a lettura diretta su tamburo rotante ed il già citato lunotto posteriore concavo.

La tecnologica ammiraglia francese garantiva prestazioni semplicemente straordinarie per l’epoca: il moderno propulsore a quattro cilindri di 1900 centimetri cubi erogava 102 cavalli a 5500 giri. Con un peso di appena 1265 kg, per 4,63 metri di lunghezza, Citroën CX toccava i 174 km/h. In generale, Citroën CX è ricordata come la berlina di rappresentanza degli anni ’70, capace grazie al suo bagaglio di innovazione di proiettare la migliore concorrenza dell’epoca 10 anni nel passato.