Assicurazione RC auto più cara per gli stranieri? la compagnia ci ripensa e restituisce 170 euro!

Assicurazione più cara per gli stranieri?  Già gli italiani non sono certo trattati con i guanti bianchi da molte compagnie, tanto che i prezzi delle polizze RC Auto italiane sono fra le più care in Europa (quasi il doppio rispetto Francia e Germania…) e pensare che gli stranieri siano ulteriormente “penalizzati” solo per colpa del loro passaporto ci pare poco corretto. E come noi per fortuna la pensano le autorità e la stessa compagnia ha dovuto far marcia indietro dopo una difesa che non ha convinto i giudicanti!
La notizia non l’abbiamo trovata su un quotidiano nazionale, ma su un blog indipendente: la vera cronaca, www.laveracronaca.com  e ci sembra interessante raccontarla ai lettori di Infomotori e chiedere poi di commentarla sulla nostra pagina di Facebook.
Veniamo quindi ai fatti che si trovano ricchi di dettagli all’interno dell’articolo del blog indipendente con un titolo molto chiaro:  Rc Auto più cara per gli stranieri: Genialloyd ci ripensa.

Ed ecco la cronaca della storia che potrebbe scatenare una class action molto pericolosa per le compagnie che avessero penalizzato i loro clienti internazionali. Un cittadino tunisino non dovrà più pagare la sua polizza maggiorata a causa della sua nazionalità.  Lo scorso novembre un signore tunisino si era rivolto alla Genialloyd per stipulare una assicurazione RC Auto vedendosi aumentare di ben 170 euro la cifra iniziale concordata poichè la  Genialloyd si era accorta solo in un secondo tempo dell’erronea nazionalità pensando che il cliente fosse italiano! Scoperto l’errore aveva quindi proceduto all’aumento di 170 euro.  Alla classica obiezione: sarà stato un ragazzo appena arrivato in Italia… replichiamo che il signore ha 47 anni ed è residente in Italia da 16 anni.  Nonostante ciò la sua polizza Genialloyd da 597 euro di preventivo e passata a 767 per essere tunisino.
La Vera Cronaca.it  ci racconta poi che citata a giudizio per discriminazione, la compagnia assicurativa si era in un primo momento difesa asserendo che l’aumento era basato su reali dati statistici e documentalmente dimostrabili che certificano come nei Paesi extra Ue il numero di incidenti stradali superi la media italiana ed europea e che di conseguenza l’aumento delle tariffe era più che giustificato; successivamente Genialloyd ha deciso di risolvere la controversia eliminando il parametro della cittadinanza dalla determinazione delle proprie tariffe chiudendo quindi con un accordo stragiudiziale la causa civile intentata dall’automobilista tunisino.  Bene quindi per il signore tunisino ed un plauso alla stessa Genialloyd che ha riconosciuto l’errore rimborsando il cliente, ma quanti stranieri sono stati penalizzati?
Maggiorare le polizze ai cittadini non europei pare una prassi piuttosto diffusa, come ricordato in un’inchiesta pubblicata diversi mesi fa dal quotidiano “La Repubblica” che aveva evidenziato che diverse compagnie assicurative maggioravano le polizze, specie agli immigrati stranieri appartenenti a determinate nazionalità, come per esempio quella rumena (notare che la Romania fa parte dell’Unione Europea…) e marocchina.
L’ISVAP, l’Istituto per la Vigilanza delle Assicurazioni Private, ha aperto un’indagine per verificare che tutto sia regolare, anche per evitare che organi internazionali come la Commissione Europea o stessi Stai esteri possano giungere ad azioni poco felici per il nostro Paese. E voi cosa ne pensate?