Faralli e Mazzanti ANTAS V8 GT. Come riporta il sito ufficiale di questo abile carrozziere italiano, “il progetto F&M Auto è il punto di arrivo di un cammino iniziato da Faralli & Mazzanti con il restauro di “barchette” e “berlinette” dei più prestigiosi marchi internazionali”. Si parla di “maestri carrozzieri” ed è di fronte a realizzazioni come questa ANTAS V8 GT che tale definizione assume le accezioni più positive, riportando alla luce concetti come “alto artigianato applicato all’arte” o “estro stilistico tradotto in pratica sopraffina”.
Un’auto fatta a mano…
ANTAS V8 GT esibisce un look cinematografico, quasi fosse la compagna inseparabile di qualche supereroe dei fumetti. Per questa prima “berlinetta” nata nell’atelier F&M i richiami alle fuoriserie del passato sono evidenti, per un appeal retrò che affascina per la rude aggressività che manifesta.
La carrozzeria è realizzata in alluminio e completamente battuta a mano, un lavoro certosino fatto da mani esperte che conferisce al tutto un tocco di profonda originalità.
Alla base della realizzazione di questo peculiare modello vi è uno studio approfondito del processo costruttivo-progettuale che caratterizzò gli anni d’oro della vettura made in Italy, dove non esisteva ancora la progettazione a computer (in realtà non esistevano ancora i personal computer!) e tutto passava attraverso bozzetti disegnati a matita. Questa è infatti la metodologia utilizzata per costruire questa supercar tutta italiana: progetti disegnati su carta e lavorazione a mano senza l’intervento di macchinari gestiti da computer, per un artigianato tradizionale dove la cura del dettaglio è addirittura maniacale.