Kelibia – Penisola di Capo Bon. La Kelibia è riconosciuta oramai da tutti come luogo ideale di villeggiatura, situata sulla costa nord-orientale di Capo Bon, rappresenta il punto dell’Africa più vicina al suolo Italiano, infatti, dista appena 73 Km da Pantelleria pur trovandosi in Tunisia!
Il clima e i paesaggi richiamano sotto molti aspetti la Sicilia, sembra che fossero addirittura unite, mentre l’aspetto paesaggistico ricorda l’Italia mediterranea di vent’anni fa.
Incontaminata, pulita, spiagge lunghissime spettacolari e selvagge, la catena montuosa situata a nord della penisola la ripara e d’estate ne caratterizza il clima, che, grazie alla brezza marina, risulta piacevole, pur trattandosi di suolo africano, non superando mai i 25 gradi di massima.
I molti siti archeologici presenti ne definiscono la storia, per esempio nel sito di Kerkouane è possibile ammirare un piano edilizio perfettamente conservato di una cittadina fenicia che enne probabilmente abbandonata durante la prima guerra punica, è possibile visitare le antiche case, il tempio cittadino dove sono ancora intatte le colonne, le mura di cinta, mosaici … qui è possibile trovare delle case dotate di vere vasche da bagno.
Capo Bon era inoltre conosciuta dagli antichi romani, è certo che il Colosseo di Roma venne costruito proprio con il marmo di queste terre.
La penisola divenne famosa anche nei libri di storia per una triste vicenda, lo scontro di Capo Bon, uno scontro navale la notte tra il 12 e 13 Dicembre 1941 tra una formazione di due incrociatori leggeri italiani e una flottiglia di cacciatorpediniere britannici.
Sempre in quelle acque l’Italia subì una pesante sconfitta l’11 maggio 1943, il Quinto Gruppo corazzato Nizza Cavalleria, sottoposto a duri bombardamenti ed accerchiato in seguito all’improvvisa non comunicata resa dell’ alleato germanico venne fatto prigioniero dagli inglesi.