Non c’è due senza tre. Dopo la capitale e poi Milano è quindi il turno di Torino per l’app dedicata al mondo dei taxi più popolare d’Europa. Un lento, ma inesorabile cammino verso il successo
quello dell’app MyTaxi – sempre più scaricata dal pubblico e che sta rivoluzionando il modo di prendere i vecchi e cari “tassì”.
Di cosa si tratta è ormai cosa nota, ma per i più distratti ecco di cosa si tratta. Scaricando l’app MyTaxi è sufficiente registrarsi e collegare una carta di credito per poter sfruttarne tutte le potenzialità. Con una manciata di “tap” è infatti possibile prenotare il proprio taxi direttamente dallo smartphone – seguirne il percorso evidenziato e pagare con un click. Non solo: a transazione conclusa e destinazione raggiunta la ricevuta busserà direttamente alla nostra casella di posta elettronica.
Il servizio dopo Roma e Milano debutta come dicevamo a Torino e per rendere ancor più ghiotto il lancio di MyTaxi nella città sabauda coloro che la utilizzeranno entro il prossimo 19 ottobre potranno godersi uno sconto del 50% da applicarsi al costo di ogni corsa con un’auto bianca. Occhio però: si paga la metà del dovuto solo se avremo selezionato la modalità di pagamento elettronica, no contanti quindi. Torino è quindi l’ennesima pedina di uno scacchiere internazionale che cresce anno dopo anno.
Ne ha fatta di strada l’app MyTaxi che – nata ormai nel lontano 2009 – oggi è l’applicazione dedicata al settore taxi più scaricata di sempre con oltre 10 milioni di download e la bellezza di 120 mila tassisti affiliati. Una manciata di anni quindi per conquistare la presenza da leader in ben 11 nazioni e addirittura 70 città in tutto il mondo. Basti pensare che solo nell’ultima città conquistata, la terza italiana – Torino appunto – sono stati 150 i tassisti ad aderire gratuitamente a MyTaxi.