Il 2025 si avvia a conclusione con una serie di novità che stanno ridisegnando il mercato auto europeo. Alcuni modelli sono già arrivati in concessionaria, altri sono stati presentati da poco e altri ancora, secondo le anticipazioni delle case, dovrebbero debuttare entro la fine
dell’anno. Il filo conduttore è chiaro: elettrificazione, nuovi sistemi ibridi, maggiore connettività e ADAS sempre più avanzati.
In questo scenario, il noleggio a lungo termine (NLT) si conferma una delle formule più dinamiche, capace di intercettare la domanda di aziende e privati che vogliono accedere alle ultime innovazioni senza i vincoli dell’acquisto. Per capire quali modelli avranno più impatto, abbiamo chiesto un contributo ad Alessandro Borrelli, General Manager di Noleggio Semplice, che ci ha offerto la sua visione sulle prospettive del settore.
SUV e crossover, protagonisti annunciati
Il 2025 ha portato sul mercato diverse novità in uno dei segmenti più amati in Europa: quello dei SUV e crossover di fascia media.
● La nuova Audi Q5, presentata nei mesi scorsi e già disponibile in alcune varianti, propone motorizzazioni mild-hybrid e plug-in, mentre la versione full electric è attesa entro fine anno.
● La BMW X3, recentemente aggiornata, ha debuttato con design rivisto e motorizzazioni ibride più efficienti, con l’introduzione progressiva della variante 100% elettrica.
● La Jeep Compass ha ricevuto un rinnovamento estetico e tecnologico, con infotainment più avanzato e nuove soluzioni ibride.
Borrelli spiega: «I SUV di fascia media sono da sempre centrali per il noleggio a lungo termine. Hanno appeal nelle flotte aziendali e, grazie a valori residui solidi, consentono canoni competitivi. La nuova Audi Q5 e la BMW X3 aggiornata saranno sicuramente tra i modelli più richiesti».
L’ondata elettrica
Le auto elettriche a batteria (BEV) hanno visto un 2025 molto vivace, con debutti e aggiornamenti significativi.
● Le Volkswagen ID.4 e ID.7, recentemente aggiornate, hanno introdotto autonomie superiori a 600 km e ricarica ultraveloce fino a 350 kW.
● La Peugeot e-3008, su piattaforma STLA Medium di Stellantis, è entrata sul mercato con software aggiornabile da remoto e un design completamente rivisto.
● Grande attesa circonda la compatta elettrica Tesla Model 2: secondo le indiscrezioni, il modello dovrebbe debuttare entro fine 2025, con un posizionamento più accessibile rispetto a Model 3 e Model Y.
Secondo Borrelli, il tema è cruciale: «Il 2025 è un anno di svolta per l’elettrico nel noleggio. Se i nuovi modelli manterranno le promesse di autonomia e affidabilità, vedremo un incremento importante delle richieste. La vera sfida resta l’infrastruttura di ricarica, che in Italia cresce più lentamente rispetto alle immatricolazioni».
Compatte e berline per la mobilità urbana
Il mercato cittadino non è stato trascurato, con novità che rispondono alla domanda di vetture compatte ed efficienti.
● La Fiat Panda elettrica, svelata a metà anno e in fase di distribuzione, rappresenta la reinterpretazione a zero emissioni della citycar più venduta d’Italia.
● La Renault Clio, fresca di restyling, offre nuovi propulsori ibridi E-Tech e un design aggiornato.
● La Hyundai i20 Hybrid, rivista per il model year 2025, conferma l’ottimo equilibrio tra prezzo e dotazioni.
«Questi modelli sono ideali per privati e professionisti» commenta Borrelli. «Con canoni accessibili e bassi consumi, permettono di avvicinarsi al noleggio senza affrontare gli oneri di un acquisto. La nuova Panda elettrica, in particolare, avrà un ruolo strategico nel mercato italiano».
Perché queste auto sono rilevanti per il noleggio a lungo termine
TCO e risparmio per flotte e privati
Il Total Cost of Ownership (TCO) resta il fattore più importante per le scelte di noleggio. Le nuove piattaforme ibride ed elettriche riducono consumi e manutenzione, mentre incentivi e bonus ancora attivi contribuiscono a rendere i canoni più competitivi.
Valore residuo
Marchi premium come Audi e BMW garantiscono valori residui elevati, ma anche i generalisti hanno fatto passi avanti. «Peugeot, Renault e Hyundai stanno offrendo garanzie solide sui valori residui» sottolinea Borrelli, «e questo si traduce in proposte di noleggio più vantaggiose per i clienti».
Domanda di sostenibilità
Sempre più imprese adottano criteri ESG per le flotte aziendali. Le nuove elettriche e ibride di fine 2025 sono uno strumento fondamentale per ridurre l’impatto ambientale. «Per molte aziende il noleggio diventa la via più semplice per accelerare la transizione sostenibile» evidenzia Borrelli.
Flessibilità e servizi integrati
Il NLT non riguarda più solo l’auto, ma un ecosistema di servizi: app per la gestione delle flotte, manutenzione, assicurazione e assistenza. «La richiesta principale che vediamo oggi è chiarezza dei costi» spiega Borrelli. «Chi sceglie il NLT vuole pacchetti completi, sicurezza avanzata e connettività intuitiva».
In conclusione possiamo affermare che le novità di fine 2025 — tra modelli già lanciati e altri attesi entro l’anno — mostrano un settore in rapida trasformazione, guidato da elettrificazione, connettività e sostenibilità. In questo contesto, il noleggio a lungo termine si conferma lo strumento ideale per accedere all’innovazione con costi certi e senza i rischi dell’acquisto.
«Il noleggio è la risposta più flessibile in un contesto in continua evoluzione» conclude Borrelli. «Permette di guidare l’innovazione senza correre rischi, garantendo auto aggiornate e costi certi. È qui che si giocherà il futuro della mobilità», conclude Borrelli.