Multe auto: tutti i modi per pagarle senza rincari

Alzi la mano chi non ha mai preso una multa in vita sua! Per quanto si possa essere “ligi al dovere”, ognuno di noi ha certamente vissuto questa situazione una volta conseguita la patente: un limite di velocità infranto, un passaggio con il rosso all’ultimo momento, l’aver dimenticato di rinnovare il tempo limite del parchimetro…

Indipendentemente dal motivo, ogni sanzione accertata e verbalizzata dalle Forze di Polizia attraverso notifica immediata oppure con la tanto temuta busta verde degli “atti giudiziari” consegnata a casa dal postino può essere pagata in maniera ridotta entro 60 giorni dall’avvenuta ricezione della stessa. Ma quali sono tutti i modi possibili per non lasciar passare troppo tempo e incorrere nell’aumento pecuniario previsto dalla Legge e dal Codice della Strada?

La via più semplice per tornare “in regola” è certamente quella di utilizzare i metodi di pagamento elettronico, disponibili presso alcune piattaforme oppure collegandosi al sito internet del Comune o dell’organo di Polizia dove è stata notificata la sanzione. Nel primo caso si può procedere tramite le funzionalità “home banking” del proprio conto corrente, effettuando un bonifico che può collegarsi anche alle app specifiche Statispay e IO.

Nel secondo caso, invece, bisogna controllare se esiste la possibilità di procedere al pagamento della multa ricevuta: collegandosi al sito web del proprio Comune o delle Poste Italiane (che per questo servizio si interfacciano con i Carabinieri e la Polizia Stradale) bisogna innanzitutto registrare il proprio profilo personale, per poi compilare i dati relativi al veicolo che è stato “beccato” in flagrante. Attenzione anche alle voci relative al bollettino della sanzione, tra cui la data e l’ora dell’infrazione assieme al numero del verbale: queste dovranno essere inserite a loro volta nella piattaforma dedicata, assieme ai dati della carta con la quale si effettuerà il pagamento.

Se però preferite procedere di persona, sappiate che potete rivolgervi anche ad alcune strutture tra cui i tabacchini, le ricevitorie Sisal, gli Uffici delle Poste e quelli della Polizia Municipale/Locale. L’importante è conservare il verbale che avete trovato sul parabrezza della vostra auto o all’interno della busta verde nella cassetta delle lettere: su di esso sarà stampato un codice a barre da scansionare al momento del pagamento, così come tutti i dati da inserire a mano nel caso in cui vi voleste rivolgere all’Ufficio delle Poste Italiane più vicino. Oltre al bollettino, ovviamente, ci sarà da pagare una piccola commissione, fortunatamente limitata a un paio di Euro in aggiunta a quelli della multa ricevuta.

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