Icona pop in grado affascinare e trascendere le identità, Harley Davidson rimane ancora oggi un simbolo di libertà e trasgressione, grazie anche alla pellicola hollywoodiana del ‘69 che la fece diventare simbolo immortale dell’american dream.
La scintillante moto apparsa in Easy Rider ha i colori della bandiera americana sulla tanica di benzina ed è accompagnata da tre lettere che ne attestano l’autenticità. Una è firmata dal National Motorcycle Museum, dove è stata in mostra per 12 anni, un’altra porta la firma di Fonda ed infine la terza è di Dan Haggerty, che ha avuto la custodia della moto durante le riprese del film.
A metterla in vendita è l’uomo d’affari californiano Michael Eisenberg, che una volta era proprietario di un ristorante a tema motociclistico insieme a Fonda e Hopper, regista del film.