Il Team Triumph ha dichiarato “Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto accaduto a Guy durante la Dundrod 150. Guy è un talento unico ed è assolutamente essenziale per il nostro progetto. Gli auguriamo una piena e completa guarigione.” é bello vedere che una casa, una volta scelto il proprio alfiere, non cambi bandiera facilmente ma dia tutto il tempo necessario a far si che possa essere proprio lui a centrare l’obbiettivo proposto.
Certo, l’impatto mediatico dato da un record battuto con un pilota inglese su di una moto inglese è grande, ma pensiamo che Triumph abbia voluto mantenere fino in fondo la promessa fatta a Guy, al quale vogliamo augurare una pronta guarigione. Se volete osservare nel dettaglio il mostro da 1000CV preparato per l’impresa, qui trovate il nostro articolo che preannunciava l’evento.