Una maxi retrò tutta muscoli e stile. È quanto promette la futura Kawasaki Z 1100 RS, nome svelato da un documento ufficiale del CARB californiano che conferma l’arrivo del nuovo modello per il 2026. Si tratta di una reinterpretazione moderna delle celebri Zephyr 1100 e ZRX 1100, ma con un pacchetto tecnico da vera sportiva.
Il codice identificativo ZRT 10 GT anticipa una moto dalla doppia anima: da un lato un motore prestazionale già visto sulla Versys 1100, dall’altro una ciclistica potenzialmente pensata per chi ama le linee classiche. Il propulsore sarà un quattro cilindri in linea da 1.099 cc, capace – secondo i dati di omologazione – di erogare 136 CV a 9.000 giri/min e 112 Nm a 7.600 giri/min, numeri che la collocano al vertice del segmento delle retrò naked di grossa cilindrata.
Estetica vintage, anima moderna
L’aspetto più interessante resta la possibilità che la Z 1100 RS adotti elementi stilistici fortemente ispirati al passato, pur senza rinunciare alla modernità. Il telaio potrebbe essere quello in alluminio della Ninja 1100 SX, eventualmente rivisto per meglio armonizzarsi con il look classico. Tuttavia, non è escluso l’utilizzo di un telaio in acciaio tubolare, più coerente con il DNA retrò del modello.
Kawasaki ha già dimostrato con la Z 900 RS di saper mescolare con successo stile rétro e tecnologia contemporanea. La grande incognita sarà se la Z 1100 RS conserverà tutta la cavalleria disponibile o se, come già avvenuto con altri modelli “heritage”, verrà proposta con una mappatura più dolce e orientata alla guida su strada.
Possibile variante GT?
Il codice “GT” inserito nella sigla apre però ad altre ipotesi. Potrebbe indicare una versione semicarenata in stile sport-tourer, sulla scia delle vecchie ZRX 1200 S, o un’edizione con dotazioni orientate al turismo veloce, come cupolino, sella più comoda e borse opzionali. In ogni caso, la sigla GT accende le fantasie degli appassionati, alimentando l’attesa.
EICMA 2025, l’occasione perfetta
L’EICMA 2025 di Milano potrebbe essere il palcoscenico ideale per il debutto ufficiale della nuova Z 1100 RS. Kawasaki ha spesso scelto il salone milanese per le sue grandi anteprime e la prossima edizione, a un anno dal lancio previsto, rappresenta la vetrina ideale per svelare uno dei modelli più attesi del futuro prossimo.
Un nome che profuma di leggenda
Con questa mossa, Kawasaki sembra voler rilanciare il mito delle sue naked muscolari, offrendo un prodotto che strizza l’occhio ai nostalgici delle Z degli anni ‘80 e ‘90, ma che vuole anche competere ad armi pari nel segmento delle maxi retrò moderne. Il tutto, con prestazioni che la renderebbero la più potente “vintage look” attualmente disponibile sul mercato.