Ma se la Ninja riducesse il proprio motore a soli 250 cc? La voce circola da un po’ di tempo, ma ora emergono nuovi dettagli che confermano le indiscrezioni: Kawasaki porterà al prossimo Tokyo Motor Show, in programma a ottobre, la piccola sportiva ZX-25R.
Da oriente arrivano indizi sempre più importanti: la Kawasaki Ninja ZX-25R sarà presto realtà e il Tokyo Motor Show sarà il teatro della sua presentazione mondiale. La moto avrà, appunto, un motore 250 cc e una potenza che dovrebbe aggirarsi sui 45-50 cavalli. Ma come mai un colosso come Kawasaki, da sempre legato alle moto supersportive, ha optato per una cilindrata così piccola?
La risposta è semplice: la crescente richiesta che arriva da due mercati quasi sconfinati come quelli di Cina e India. Nei paesi asiatici infatti le moto che in Europa vengono destinate a chi guida con patente A2 sono già considerate vere e proprie medie, moto “adulte” con le quali è possibile fare tutto ciò che passione e necessità richiedono. In quella zona del mondo la nuova ZX-25R è molto attesa e sicuramente rappresenta un buon banco di prova prima di sfidare il mercato europeo e inserirsi tra la Ninja 125 cc (monocilindrica) e la Ninja 400 cc (bicilindrica). Particolarità della ZX-25R sarà quella di avere un propulsore quattro cilindri.
Il frazionamento del quattro in linea permette quindi, a fronte di un prezzo d’acquisto più elevato, una maggior trattabilità del motore che diventa -a parità di cavalleria- più dolce e meno assetato. La “quarto di litro” potrebbe quindi tornare clamorosamente di moda in configurazione 4 tempi, ma per via della prossima omologazione Euro5 -che dovrà cominciare a farsi strada tra i rivenditori a partire dal 2020- un debutto europeo sembra piuttosto improbabile.