Quando Max Biaggi aveva annunciato l’addio alle competizioni in pochi gli hanno creduto. Quando hai la competizione nel sangue, è difficile pensare di appendere casco e tuta al chiodo, forse semplicemente si devono cercare nuovi stimoli e nuove sfide. Il campione romano, ora, punta un record davvero particolare.
In sella alla Wattman prodotta da Voxan, Max Biaggi punta a stabilire il nuovo record di velocità su una moto elettrica. Il progetto è iniziato la scorsa estate e vedrà il suo apice sulla distesa salata di Uyuni, in Bolivia, dove, dopo una serie di test, proverà a stabilire il record. A livello tecnico, questa moto si caratterizza per l’adozione di un motore elettrico da 317 kW di potenza, pari a 425 CV, alimentato da una batteria da 15,9 kWh dal peso di 140 kg.
Il raffreddamento non è affidato al classico sistema a radiatori, ma a un serbatoio di giaccio secco, necessario per evitare che il motore si surriscaldi. La moto, inoltre, non ha freno anteriore e nemmeno paracadute, la frenata è affidata a un solo un disco montato sulla ruota posteriore. La Wattman punta a toccare i 330 km/h, migliorando così il precedente primato che è di 327,608 km/h, firmato da Ryuji Tsuruta (su una Motibec), lo scorso anno.