Ha aperto ieri i battenti Moard, il primo salone di moto design, in programma fino a domenica 5 maggio al Palazzo del Ghiaccio di Milano. Alla kermesse sarà possibile vedere e toccare oltre 50 modelli esclusivi e motociclette innovative, distribuiti in numerosi stand ad alta creatività ed esposti negli oltre 5.500 mq della splendida struttura liberty di via Piranesi 14.
Alle 15:30 di ieri è avvenuto l’inaugurazione di Moard col tradizione taglio del nastro, alla presenza di Emanuela Von Dutch Conti, project manager Moard, insieme al socio Giulio Costantini, fondatore dello spazio creativo Lanificio di Roma, e Ola Stenegard, chief designer di Indian Motorcycles. A suggellare il taglio del nastro la presenza di tre grandi attori italiani: Francesco Montantari, Roberto Ciufoli e Claudio Gregori, in arte Greg. “Moard è un nuovo modo di raccontare il mondo della motocicletta. Sono contenta per il riscontro durante questa prima giornata: è la prova che, la formula innovativa dell’esposizione focalizzata sul design, piace“, ha dichiarato Emanuela Von Dutch Conti.
Per la prima edizione di Moard diversi costruttori internazionali hanno scelto l’inedita formula dell’esposizione per raccontare l’universo delle due ruote: da Ducati a Yamaha, da Honda a Indian Motorcycle, da Husqvarna a Triumph, passando anche per le aziende specializzate in accessori e dettagli unici, come Rizoma, SC-Project e Vemar Helmets. Tra i media e i giornalisti accorsi all’anteprima mattutina, hanno destato grande curiosità e interesse i numerosi progetti e le innovazioni presenti da oggi fino a domenica a Milano. Come la motocicletta acquatica di Bird-e-marine, il motociclo elettrico da gara degli studenti del reparto racing del Politecnico di Milano, la Polimi Motorcycle Factory, passando per i molteplici designer che creano modelli unici e irripetibili, e ancora: il progetto di laurea degli studenti dello IED, che si esprime in una motocicletta disegnata per incontrare le esigenze di entrambi i sessi.