Piaggio negli USA

Il mercato americano delle due ruote – lo sappiamo – non sta vivendo un momento florido: i giapponesi rallentano e perfino Harley Davidson, l’azienda di casa e quella che più rappresenta i motociclisti americani, sta annaspando. E’ quindi anche il contesto di certe affermazioni che le rende ancora più sconvolgenti da una parte e interessanti dall’altra.

Paolo Timoni, amministratore delegato di Piaggio Group Americas, avrebbe annunciato – come ci racconta Motorcycle Daily – che la filiale statunitense dell’Azienda italiana intende raggiungere i 20 milioni di veicoli targati a stelle e striscie. Dopo aver superato il milione di veicoli nel 2006 dei marchi del Gruppo (Piaggio, Aprilia, Moto Guzzi, Derbi, Vespa, Gilera) ora punta a “ventuplicare” la quota. I motociclisti americani sarebbero attualmente 8 milioni, quindi come raggiungere questo ambizioso obiettivo per il quale a prima vista pare che non ci siano i numeri? Semplicemente – si fa per dire – importando negli States un concetto europeo, dove l’utilizzo delle due ruote non è  esclusivamente ricreativo ma rappresenta anche un’alternativa all’auto per la mobilità urbana. Insomma, cavalcare la crisi con un MP3 per il tragitto casa-ufficio è sicuramente più economico di un’auto a benzina con motore V8 e 5400cc o con una Vespa GTV 250 che per la gita romantica fuori porta è sicuramente più adatta di un SUV a trazione integrale ingombrante come un camper. Ma ovviamente non solo: sappiamo che il made in Italy a due ruote negli States scalda gli animi degli appassionati e il marchio Ducati è oggi fra i più ricercati del mercato oltreoceano, allora perchè non proporre come alternativa la nuova Aprilia RSV4 Factory? Ma, tornando agli scooter, è uno dei segmenti in maggiore crescita, considerando che nel 2000 ne erano stati venduti 13mila mentre 8 anni dopo sono stati sfiorati gli 80mila. E’ quindi questo il contesto in cui si inserisce l’obiettivo dei 20milioni di mezzi totali, comprensivi del milione e mezzo di scooter venduti ogni anno, come target secondario ma funzionale.

Perciò Piaggio USA si appresta a varare il programma “Vespanomics”, una formula che fonde il valore del marchio “Vespa” e il concetto di economicità del trasporto, sia in termini economici che di riduzione dell’inquinamento.

Un obiettivo ambizioso, lo abbiamo detto, ma che non può non inorgoglirci e quindi…in bocca al lupo e buon lavoro Piaggio!