Una notizia decisamente importante arriva da BMW: la casa tedesca, infatti, ha depositato il brevetto di una moto sovralimentata con un compressore azionato elettricamente.
BMW inventa la sovralimentazione elettrica
Dalle immagini in nostro possesso è possibile capire il funzionamento di questo nuovo compressore elettrico che, per certi versi, richiama quello utilizzato da Audi sulla SQ7 TDI o dalla stessa BMW dal 2011. A differenza dei sistemi meccanici o di quelli azionati dai gas di scarico, il compressore elettrico non assorbe energia e potenza, riducendo allo stesso tempo l’effetto ritardo e contribuisce a ridurre le emissioni inquinanti perché gestisce meglio la portata d’aria al compressore e ai cilindri. Il compressore elettrico necessita di un’alimentazione a 48V e quindi di una batteria indipendente che potrebbe essere ricaricata solo in alcuni momenti (ad esempio quando non è necessario l’impegno della potenza massima della moto).
Il compressore di BMW sarà azionato da un motore elettrico e da uno scambiatore di calore che raffredda l’aria a monte delle valvole di aspirazione. La casa mostra un’applicazione di questa tecnologia addirittura sulla S1000RR, ma è più facile credere che possa essere impiegata su moto dedicate al turismo o dalle cilindrate inferiori per rientrare nelle prossime normative sulle emissioni inquinanti.