Bosch inventa il Diesel sintetico per le nuove auto a gasolio

Bosch è una delle aziende leader nel settore automotive. Conosciuta ai più per i celebri sistemi di sicurezza come ABS ed ESP, l’azienda teutonica sta lavorando incessantemente in Ricerca e Sviluppo per portare nuove innovazioni al mondo dell’auto. Una di queste è il Diesel sintetico riciclato (battezzato C.A.R.E.) che grazie al riciclaggio di altri materiali permette di ridurre drasticamente il livello di CO2 dispersa nell’aria. “Carburanti sintetici e rinnovabili possono contribuire in maniera determinante a diminuire il riscaldamento globale – ha dichiarato Volkmar Denner, CEO di Bosch – l’uso di queste tecnologie ha un impatto ambientale molto più veloce rispetto alla sostituzione di veicoli ed infrastrutture considerando che le stazioni di servizio possono rimanere invariate. Questo nuovo tipo di carburante dovrebbe circolare con facilità nelle auto con passeggeri e nei mezzi pesanti.” ha concluso Denner.

Domande e risposte sul Diesel C.A.R.E.

Cos’è il Diesel C.A.R.E.?

Il Diesel C.A.R.E. è un carburante del tutto rinnovabile principalmente composto da scarti e rifiuti come oli da cucina e grasso. Non contiene gasolio tradizionale, ovvero carburante fossile. Neste, compagnia petrolifera finlandese nonché produttrice di bio carburante, produce il Diesel C.A.R.E., mentre il partner Toolfuel lo distribuisce in Germania. C.A.R.E. è un marchio di Toolfuel che sta per riduzione di CO2, Grado Artico, Rinnovabile e riduzione delle Emissioni.

Cosa spera di ottenere Bosch attraverso questo tipo di carburante? 

Bosch sta lavorando duramente per sviluppare motori in grado di ottimizzare questo carburante. La riduzione di CO2, secondo Bosch, viaggia attraverso l’impiego di vetture a gasolio (piuttosto che a benzina) e attraverso carburanti a base di paraffina, come il CARE, è possibile dare una mano all’ambiente e sfruttare meglio le risorse a disposizione.

Quali implementazioni tecniche servono ad una macchina per utilizzare il Diesel CARE? 

Rispetto al gasolio standard  il CARE è un Diesel a base di paraffina e, per questo motivo, ha una densità specifica maggiore, il che significa che gli iniettori riescono a lavorare con più facilità. Per questo motivo le autorità competenti hanno aggiunto un nuovo standard, l’EN 15490, dedicato ai gasoli paraffinici. Il carburante tradizionale viene invece identificato dalla sigla EN 590. In breve i costruttori dovranno sviluppare propulsori appositi elaborati per massimizzare il potenziale incremento della pressione ed altri fattori.

Quando vedremo il Diesel CARE nei distributori di carburante?

Nonostante al momento esistano intere flotte alimentate a Diesel CARE, è ancora presto per poter scegliere questo tipo di carburante per la propria auto. Buona parte dei paesi europei hanno infatti precise norme che regolano le qualità dei carburanti acquistabili ai distributori. Oltre a questo, la rete non è ancora ottimizzata per offrire questo specifico prodotto.

Quanto costa il carburante alla pompa?

A causa dei costi aggiuntivi di raffinazione il Diesel CARE avrà un prezzo leggermente superiore rispetto al carburante tradizionale. C’è tuttavia da considerare che i governi potrebbero incentivare l’uso di questo nuovo carburante con appositi sgravi sulle accise per chi lo acquista. Al momento, tuttavia, non essendo partita la distribuzione ai privati non c’è un prezzo di riferimento. Ideologicamente sarà simile a quello dei Diesel Premium.