Citroen C Zero e Berlingo First Electric

Le auto elettriche, infatti, avranno più o meno lo stesso costo complessivo di quelle tradizionali, considerando il tutto, ossia, in 5 anni di utilizzo della vostra auto nuova, non solo sborsereste i soldi dell’auto in sé, ma anche migliaia di euro di benzina, di bollo, di tagliandi di manutenzione, arrivando ad una cifra totale che sarà pari o superiore, a quanto spendereste per un’auto elettrica che paga molto meno di bollo, di manutenzione e non necessita benzina. Inoltre con i crescenti inasprimenti di divieti per le auto termiche nelle grandi città, è facilmente presumibile che presto solo le elettriche saranno ammesse alla circolazione nei centri storici o nelle grandi aree metropolitane.
In attesa di questa grande rivoluzione, però, la Citroen presenta intanto due veicoli completamente elettrici per il trasporto urbano, fedeli alle linee guida fin qui evidenziate.
La prima è la compatta C Zero: 4 posti, 3480 mm di lunghezza, 130 km/h di velocità massima e 130 chilometri d’autonomia senza emettere neanche un micron di CO2, senza emttere nulla, rumore incluso. A parte questo è in tutto e per tutto un’auto come le altre, con 6 airbag, l’ESP, l’aria condizionata, i vetri elettrici, il navigatore, il blue tooth e tutto quello cui ci siamo ormai abituati ad avere nelle dotazioni di serie o tra gli optional disponibili. Si ricarica da 0 in 6 ore, mentre con la ricarica rapida, che dura mezz’ora, si arriva a ristabilire il livello di energia all’80%. È più stretta e più alta della C1, alimentata da una batteria a ioni di litio da 16 Kw e garantisce una coppia di 180 Nm con trazione posteriore; ha freni a disco da 14” all’anteriore e freni a tamburo al posteriore: insomma un’ottima candidata per l’urban green commuting.

Si è pensato, però, anche a chi deve spostarsi in città per lavoro, nel senso che magari deve fare consegne o la cui attività professionale preveda di portare con sé delle attrezzature specifiche, insomma gli utenti dei furgoncini o mini-van. In quest’ottica l’offerta è il Berlingo First Electric. Esternamente è un Berlingo come gli altri, con 500 kg di portata massima, 3 metri cubi di vano, ma con un motore elettrico da 42 Kw. La velocità massima, stavolta, è di 110 Km/h e l’autonomia di 100 chilometri. La ricarica completa si fa in 8 ore, mentre quella parziale in 5, il motore elettrico sviluppa 180 Nm e le batterie sono alloggiate nel cofano. Anche in questo caso ABS, servosterzo, vetri elettrici, insomma una Berlingo al 100%.

Se è vero che la rivoluzione nel mondo dell’auto è alle porte, è vero anche che Citroen è già pronta ed anzi, si è pure portata un po’ avanti. Verrebbe infatti in mente spontanea un’obbiezione: vero che le autoelettriche non producono alcun gas di scarico né rumore, ma le batterie, una volta esauste, dove si mettono, dato che sono di per sé oggetti molto inquinanti? Si è già pensato anche a questo e le batterie esauste verranno riciclate e riutilizzate per la produzione di nuovo acciaio, rendendo più verde anche il processo di smaltimento delle batterie. Ancora un po’ ci vorrà perché questi 2 veicoli siano disponibili sul mercato, come ancora un po’ ci vorrà prima che l’elettrico soppianti effettivamente il termico, ma se il buongiorno si vede dal mattino, c’è da essere contenti di come alla Citroen stiano pianificando questa nuova giornata di sole.

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