Hyundai Bayon 2022: disponibile la versione GPL, da 20.000 Euro

Il mese di febbraio inizia nel segno del rinnovamento per la Hyundai Bayon: l’inedito SUV della Casa sud-coreana, infatti, ora accoglie una terza motorizzazione nella sua gamma che andrà ad affiancarsi a quelle già presenti, vale a dire l’1.2 MPI a benzina da 84 cavalli e l’1.0 T-GDi con tecnologia mild-hybrid a 48V. Un propulsore destinato alle grandi percorrenze e al massimo risparmio durante gli spostamenti quotidiani, contraddistinto dall’alimentazione bi-fuel benzina GPL che promette un’autonomia superiore ai 650 km con un solo pieno di carburante.

Questa motorizzazione utilizza la base di partenza dell’1.2 MPI a benzina, che tuttavia incontra un leggero calo delle prestazioni a causa del funzionamento a gas: la potenza passa da 84 a 82 cavalli mentre la coppia scende da 120 a 109 Nm, a tutto vantaggio dei consumi in ordine di marcia (6,9-7,2 Litri ogni 100 km) e delle emissioni di CO2 (111-116 g/km).

A listino la nuova Hyundai Bayon a GPL sarà disponibile in due allestimenti: quello di base, XTech, parte da 20.000 Euro e include i gruppi ottici a LED, le barre porta-tutto sul tettuccio, i cerchi in acciaio da 15”, il climatizzatore manuale, l’infotainment con radio, Bluetooth e prese USB e un pacchetto ADAS comprensivo di aiuto nelle partenze in salita, avviso anti-collisione con riconoscimento di pedoni e ciclisti, mantenimento della corsia, riconoscimento della segnaletica stradale e della stanchezza del guidatore.

Se invece si gradisce qualcosa di più, il gradino successivo è rappresentato dall’allestimento XLine (da 21.750 Euro), che aggiunge al precedente i cerchi in lega da 16”, la griglia anteriore in nero lucido, il digital cockpit Cluster Supervision da 10,25”, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, l’infotainment Multimedia System con display touch da 8”, la telecamera posteriore e la dock-station per la ricarica wireless dello smartphone.

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