Con la crisi scatenata dall’attacco della Russia all’Ucraina le difficoltà nel mondo automotive sono ormai evidenti a tutti: nonostante il taglio delle accise praticato dal Governo italiano, i prezzi di benzina e diesel sono tornati nuovamente sopra la soglia dei 2 Euro al Litro e la situazione, al momento, non è destinata a migliorare troppo… a meno che a Palazzo Chigi non arrivi un ulteriore intervento atto a calmierare nuovamente degli aumenti che stanno durando, ormai, da diversi mesi.
Se per gli automobilisti “a benzina e diesel” le condizioni sono tutt’altro che favorevoli, quelle per i proprietari di veicoli elettrici o ibridi possono essere viste con maggiore positività: in un momento difficile per tutti, diverse compagnie stanno incentivando i loro piani di ricarica presso le colonnine pubbliche proponendo sconti sugli abbonamenti e prezzi agevolati non solo per l’estate… ma addirittura fino alla fine dell’anno!
E’ il caso del servizio Be Charge, di proprietà di Plenitude (nuova identità di Eni gas e luce), che attualmente può contare su un bacino di 10 milioni di clienti ma che ha l’obiettivo di incrementare le sue potenzialità grazie a uno sconto del 15% su tutti i rinnovi e a prezzi in partenza da soli 17 Euro per gli abbonamenti di base, i quali assicurano un costo minimo al kWh di 0,30 Euro. La situazione, in realtà, è abbastanza paradossale ma questo è quanto: se state pensando di convertirvi all’elettrico, questo probabilmente è il momento buono…
Giusto per sfatare ulteriormente che le auto elettriche sono più care delle tradizionali e che una ricarica costa più di un pieno di benzina: questo avviene solo se pagate a tariffa intera (quasi un euro in alcuni casi come Ionity o Free To X che però si possono utilizzare pure con gli abbonamenti riducendo a un terzo il loro prezzo, cosa che purtroppo non si può fare coi carburanti tradizionali).