Il primo viaggio nel tunnel sotterraneo di Elon Musk a Los Angeles

Dopo anni di progettazione, Elon Musk ha consegnato a Los Angeles il primo tratto di tunnel sotterraneo -per il momento scavato nel terreno di sua proprietà- con il quale intende semplificare le vie di comunicazione del futuro. Utilizzare il sottosuolo, secondo l’imprenditore, ha chiari vantaggi come la possibilità di progettare strade 3D, ovvero su più livelli, e che in termini di sicurezza “l’ambiente sotterraneo è ottimo, anche se può sembrare una contraddizione infatti i terremoti non influiscono in questo tipo di ambiente”.

The Boring Company, l’azienda dedita alla realizzazione del tunnel – si, la stessa che ha prodotto e venduto lanciafiamme dopo un Tweet di Musk-  è stata fondata con il principale scopo di cambiare il modo di vedere il trasporto pubblico e privato. Inizialmente si era parlato di hyperloop, un anello pressurizzato dove capsule adibite al trasporto passeggeri potevano viaggiare a 1.000Km/h, idea poi abbandonata per problemi tecnici. Successivamente, il Loop sotterraneo era stato immaginato da Musk come una grande rete di trasporti su piattaforme. L’auto veniva presa in custodia da una piattaforma, portata sottoterra e spostata, come potete vedere nel rendering video.

Ad oggi l’imprenditore sudafricano ha portato una piccola schiera di fedeli (giornalisti, amici, personaggi influenti) a testare il primo viaggio nel tunnel scavato sotto la sua proprietà. Il sistema è ancora piuttosto grezzo e necessita di serie implementazioni, tuttavia funziona. Le dimostrazioni si sono svolte a bordo di una Tesla Model X calata nel tunnel da un montacarichi e poi guidata attraverso il tunnel da ruote aggiuntive capaci di indirizzare al meglio il veicolo.

L’idea iniziale di far spostare le piattaforme vista nel rendering è stata quindi abbandonata in favore del trasporto su gomma; saranno infatti le auto stesse ad essere guidate, se così si può dire, attraverso il percorso: si, perché il passaggio sotterraneo sarà disponibile solo per vetture a guida autonoma.

Per il momento il percorso è risultato piuttosto sconnesso, ma Elon ha assicurato che si tratta di uno degli incovenienti della versione in via di sviluppo e che, in futuro, sarà diverso. Il prossimo obiettivo progettistico è quello di ottimizzare il sistema affinché le auto possano raggiungere velocità vicine ai 200Km/h, così da massimizzare il profitto di un trasporto nell’underground. Al momento, infatti, le auto possono circolare ad una velocità massima di circa 100Km/h. Altro risultato sorprendente è il prezzo: The Boring Company stima che ogni miglio di tunnel (circa 1,6 km) costerà 10 milioni di dollari: è molto? è poco? Secondo chi ha una certa conoscenza di questo genere di opere è una cifra sorprendentemente bassa.

Il video del funzionamento del tunnel

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