Missione Mobilità Roma 2013: no allo spegnimento dell’auto, motore dell’economia

Dopo il successo della scorsa edizione anche quest’anno approda a Roma dal 21 al 22 giugno l’iniziativa “Missione Mobilità”, la manifestazione promossa da AMOER, Associazione per una Mobilità Equa e Responsabile, di cui Infomotori è media partner. Due giorni nei quali si cercheranno di avanzare proposte concrete per rilanciare la mobilità responsabile ed ecosostenibile, su auto e moto, e denunciare le continue vessazioni subite dalla filiera.

Un’occasione importante per proporre idee e ricette concrete per superare la crisi del settore. In programma nella sede della Pontificia Università Lateranense, l’iniziativa “Missione Mobilità” prevede quindi una due giorni di incontri che istituzioni, imprenditori, esperti del mondo scientifico e universitario, appassionati dei motori e rappresentanti della filiera dell’auto e della moto per discutere su argomenti di attualità riguardanti il settore.

Missione Mobilità 2013  diventa anche un’opportunità per porre l’attenzione sulla criminalizzazione della mobilità a due e quattro ruote condotta negli ultimi mesi che ha generato uno scenario preoccupante con un calo delle vendite di vetture, ridotte ai livelli di una quarantina di anni fa e un modo per parlare della mobilità a motore come elemento strategico della nostra industria, all’interno di un piano generale di mobilità equa e responsabile.

Pierlugi Bonora,  giornalista e Presidente di AMOER, afferma che: ”L’auto, e la mobilità a motore più in generale sono oggi strette tra due fuochi: da una parte l’incendio economico (con il drammatico calo dei consumi) che la politica sembra incapace di arginare; dall’altro la crescente opera di vessazione dell’auto e dei suoi utilizzatori condotta su più fronti per nascondere ritardi infrastrutturali e inadempienze da parte delle istituzioni. Tale opera sta spegnendo la passione per le quattro e le due ruote, soprattutto tra i più giovani. Le Case Auto sono chiamate oggi a ridefinire le strategie per interpretare al meglio i desideri delle nuove generazioni che non vedono più nell’auto il simbolo di libertà e divertimento”. 

“Siamo provocatoriamente contrari”, conclude Bonora, “a una città senza motori in quanto auspichiamo la definizione di una politica integrata della mobilità che tenga conto di tutti i sistemi di trasporto, dalle auto alle bici passando per moto e scooter, tutelando sempre la libertà di spostamento dei cittadini, senza preclusioni ideologiche e demagogiche”.

Il programma di “Missione Mobilità”, previsto a Roma il 21 e 22 giugno, prevede numerosi incontri su tematiche importanti.
Venerdì 21 giugno alle ore 16 la manifestazione apre i battenti con l’introduzione del Presidente AMOER Pierluigi Bonora e incontri dal titolo “Fra passione e ragione” con le testimonianze concrete di come le aziende stanno rispondendo alla crisi e ripensando il proprio business e “La demotorizzazione” con la tendenza italiana alla progressiva “demotorizzazione”, ovvero il saldo negativo tra nuove immatricolazioni e cancellazioni, con impatti negativi evidenti su tutta la filiera e la diffusione di nuovi modelli di mobilità, secondo le indagini di Alix Partners.

Mentre sabato 22 giugno dalle ore 9.30 saranno due i momenti di confronto: “Analisi e proposte per reagire” con progetti e ricette concrete elaborati dalla Task Force di AMOER per uscire dal tunnel della crisi e “riaccendere i motori” e “No allo spegnimento dei motori. Le istituzioni battano un colpo” un talk show moderato da Pierluigi Bonora che provocherà e guiderà il confronto tra gli esponenti della filiera dei motori e le istituzioni.

Aperta a tutti, chi volesse partecipare all’iniziativa può consultare il sito missionemobilità.it