Nuova Audi TT presentata la terza generazione della coupè dei quattro anelli

A vent’anni di distanza dal progetto iniziale, l’Audi lancia la terza generazione della TT, un’icona della Casa di Ingolstadt la cui sigla sta per Tourist Trophy, la mitica e terribile competizione motociclistica di 60 km sull’isola inglese di Man. Un’auto sportiva dunque, molto compatta, che tanto successo ebbe fin dalla prima presentazione, nel 1995, al Salone dell’automobile di San Francisco. Nel 2006 arrivo la seconda generazione, ancora più sportiva della precedente con la versione RS di 360 CV. Oltre 500 mila sono state le TT vendute fino alla fine dello scorso mese. Ora la terza generazione passa da icona stilistica a pura driving machine ed Infomotori ha avuto l’occasione di conoscerla da vicino, in Germania.

La vettura, che possiede un DNA alto prestazionale, ha compiuto un grande salto stilistico, sia sulla carrozzeria esterna che negli interni, dalla purezza di linee davvero particolare. Con il motto “+ potenza – CO2” sono stati allestiti tre propulsori a 4 cilindri da 184 a 310 cavalli, con sensibile riduzione delle emissioni inquinanti. E per la pista l’Audi sta preparando la TT quattro sport concept, ideale per le gare. La nuova Audi TT ha un peso ridotto di ben 50 chili rispetto alla precedente, grazie all’uso dell’alluminio in alcune parti, al posto dell’acciaio. Con il minor peso si è anche abbassato il baricentro, di 2 mm. Il modello TTS con il motore 2.0 Tsi da 310 Cv e 380 Nm di coppia è complessivamente acquistato dagli automobilisti super sportivi nel rapporto 1/8.

La nuova TT sprigiona un’enorme forza innovativa, soprattutto dopo il lancio della guida pilotata. Per dimostrarlo la Casa dei 4 anelli ha fatto salire una TT sul mitico Pikes Peack, addirittura senza guidatore. Così, tra le altre cose, siamo arrivati al cockpit virtuale e alla tecnica digitale, con il 90% della funzionalità gestibile dal volante, senza spostare le mani se non per la modalità touch sullo schermo. E ancora il cambio manuale e i sedili super sportivi con poggiatesta incorporato. Nella terza generazione il design è ritornato un po’ alle origini, cambiando il muso, inserendo una bellissima linea sotto portiera, belle luci posteriori, una particolare profilatura nel paracolpi posteriore e il coperchio del serbatoio sempre in vista, ma molto rinnovato.

Dal punto di vista tecnologico la nuova TT si avvale della piattaforma trasversale modulare con passo più corto e l’uso di diversi tipi di acciai e allumini. La scocca, per l’80% fatta a Torino dall’Italdesign, consta di 276 kg di lamierati, con saldature anche al laser o con speciali collanti. Diciassette i chili risparmiati sul telaio, come pure sui motori alleggeriti e sui sedili. La nuova TT viene assemblata nello stabilimento magiaro di Gyor.
Tutti i motori 2.0, 4 cilindri, Euro 6 con stop&start hanno guadagnato un bel 14% di potenza: il diesel ha 184 Cv, il benzina 230, fa i 250 km orari e consuma sul misto solo 6,8 litri/100 km. Il TTS ha 310 Cv, è dotato di launch control e di 2 farfalle per ottenere una bella sonorità sportiva. La TT è una “quattro drive” per migliorare la dinamica di marcia, mentre per la comodità nei lunghi viaggi si possono scegliere diverse modalità degli ammortizzatori.

Avveniristico infine l’On board system con un cockpit caratteristico che ingloba tutte le informazioni su un unico display da 12,3” e 60 frames/sec, posto dietro il volante, con il quale si può scegliere diverse modalità di veduta. Ultima chicca i proiettori Led a matrice con luce abbagliante intelligente (che non acceca chi incrocia), che con 12 led gestisce elettronicamente fino a 8 utenti, usando un particolare tappeto luminoso. Insomma una super vettura, già prodotta in preserie, che potremo provare soltanto prima del lancio, nel prossimo mese di settembre.