Nuova Ford GT: 600CV per ricordare le 24 Ore di Le Mans del 1966

Ford GT ed il successo nel 1966

Ford ha dichiarato che entro il 2020 la propria gamma sportiva -etichettata sotto Ford Performance- conterà più di 12 modelli. Tra quelli già annunciati troviamo la Focus RS, la F-150 Raptor e le Shelby GT350 e GT350R. Oltre, ovviamente, a sua maestà Ford GT.

La Gran Turismo dell’Ovale Blu ha una lunga storia, messa in risalto dai vertici Ford in questo 2016 ricco di significati per il marchio. Era il 1966 -cinquant’anni fa- quando furono tre Ford GT a conquistare l’intero podio delle 24 Ore di Le Mans.

Cambia tutto

Per il 2016 la nuova Ford GT conquista il pubblico grazie ad una linea ultra sportiva, che offre un coefficiente aerodinamico particolarmente elevato e sfrutta componenti dell’auto che si adattano alle velocità percorse. Ovviamente gran parte della scocca e della carrozzeria sono realizzate in carbonio ed alluminio, per mantenere il peso della vettura ai minimi termini.

Considerando il baricentro dell’auto, davvero basso, e l’ampia carreggiata, non stupisce che Ford abbia dichiarato una deportanza dell’auto difficile da paragonare ad altre vetture di serie.

Per quanto riguarda il propulsore, si tratta dell’Eco Boost più potente mai prodotto dal marchio statunitense. Il V6 della Ford GT infatti riesce ad erogare oltre 600CV, che girerà soltanto su 500 esemplari.

Ford infatti ha scelto di produrre l’auto in soli 500 esemplari, che verranno divisi equamente nel prossimo biennio. Ancora non ci è dato sapere il prezzo di questa vettura, ma potete sfogliare la gallery con tutte le foto della Ford GT in diretta dal Motor Show di Bologna.

 

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