Porsche acquista il circuito di Nardò a Lecce

Porsche compra il 100% del circuito italiano di Nardò
Diventa tedesco uno dei migliori circuiti a livello europeo per i test automobilistici ad alta velocità. Si tratta del circuito pugliese di Nardo’, di cui il Porsche Engineering Group, azienda di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie automotive direttamente controllata da Porsche e Volkswagen, ha acquisito in questi giorni la proprietà al 100%.

Già sede di test di Mercedes, Audi, Lamborghini, Volkswagen e BMW
Nel circuito vengono già effettuati numerosi test di affidabilità sia da importanti case automobilistiche italiane che da marchi stranieri come Mercedes Benz, Audi, Lamborghini, Volkswagen, BMW, Aston Martin, Jaguar e Land Rover, sia dalle case moto come Ducati (sempre più vicino ad un passaggio di proprietà proprio al Gruppo Volkswagen tramite acquisto da parte di Audi).

E’ stato forse decisivo il test effettuato a fine marzo 2012 della Porsche 918 Spyder, ibrida plug-in testata proprio nel circuito di Nardo’. Gli ingegneri Porsche hanno così potuto valutare lo stato di avanguardia del tracciato italiano.

Circuito tecnologicamente avanzato
Questo infatti si sviluppa complessivamente su un’area di 700 ettari di terreno, e si compone di due tracciati principali. Il più grande è di forma ovale e misura ben 12.5 km in cui è possibile spingere al massimo le vetture sportive per testarne le effettive prestazioni in termini di accelerazione e velocità massima. All’interno dell’ovale un secondo tracciato Handling, di lunghezza totale di 6.2 km, permette invece di testare lungo serpentine e saliscendi la guidabilità e la risposta alle prove dinamiche dei prototipi.

In tutto le piste contenute nel complesso misurano 75 km, e permettono di simulare le diverse condizioni metereologiche e stradali, con diversi terreni e caratteristiche a seconda del tipo di test a cui si vuole sottoporre l’auto.

Il complesso è stato completato nel 2008 grazie ad un investimento significativo a cui ha contribuito anche la Regione Puglia. Ora con l’acquisto da parte di Porsche il circuito di Nardo’ potrà ricevere ulteriori miglioramenti, riguardanti per lo più le strutture d’accoglienza per i clienti dell’azienda tedesca che vogliono sottoporre a provanti test le proprie auto.

Grazie alla posizione geografica particolarmente favorevole dal punto di vista climatico, Porsche è sicura che il tracciato potrà venir utilizzato in tutta sicurezza ad un ritmo di 3 sessioni al giorno, 7 giorni su 7. Condizioni difficilmente riscontrabili nei circuiti prova della Germania.

 

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