Prova su strada di Opel Mokka, il SUV compatto di Opel

Opel Mokka, il nuovo SUV compatto
Dopo la presentazione della nuova gamma di Opel Astra e in attesa della trendy car Opel Adam, l’offensiva della casa del fulmine si arricchisce con il lancio di Opel Mokka, SUV dalle dimensioni compatte e dal forte carattere che segna il debutto di un costruttore tedesco in questo nuovo e dinamico segmento dei SUV-B, l’unico che registra un crescita evidente anche in questo periodo difficile per il mercato dell’auto, ed in cui spiccano rivali come Nissan Juke e Mitsubishi ASX.

Un segmento in crescita del 7%
Opel Mokka è dunque innanzitutto una vettura strategica, che arricchisce l’offerta della casa automobilistica tedesca attraendo una clientela in cerca di una vettura ideale per l’utilizzo quotidiano in città o fuori porta, con dimensioni che non impensieriscono nella manovra di parcheggio e uno spazio interno sufficiente per ospitare 5 persone, oltre ad un ampio bagagliaio.

Il Design di Opel Mokka
Dal punto di vista estetico Opel Mokka si presenta con un look muscoloso e dinamico, secondo i dettami del recente family feeling Opel che abbina tratti scultorei ad uno stile elegante e sportivo allo stesso tempo. Il frontale è caratterizzato dalla barra cromata, al cui centro si posiziona il logo con il fulmine, e dai gruppi ottici ad occhio di aquila dotati di luci diurne a LED. SUl fianco la lama cromata che percorre il bordo inferiore dei vetri contribuisce ad alzare il profilo delle portiere, dando un maggior senso di robustezza e aggressività, amplificato negli allestimenti superiori dai cerchi in alluminio da 18 pollici. 10 i colori disponibili per personalizzare la carrozzeria.

L’abitacolo
Gli interni sono curati nei materiali e confortevoli, con il cruscotto ad ala i cui inserti laterali si prolungano fino al profilo delle portiere, avvolgendo in questo modo il guidatore. Al centro della plancia la console comandi è ricca ma ben organizzata, con i controlli più utilizzati disposti vicino al conducente per evitare di distoglierne l’attenzione dalla strada. Tramite questi non solo si accede al menu del display in cui vengono visualizzati navigatore, radio ed altre informazioni, ma è possibile anche attivare o disattivare una serie di dispositivi di cui la vettura è dotata.

Tecnologia e dotazioni di sicurezza
Opel Mokka possiede infatti alcune fra le migliori soluzioni tecnologiche disponibili in tema di sicurezza, sia passiva (8 airbag, sedili Isofix, alti standard nei crash test) sia attiva. Così il controllo di frenata in curva, l’Hill Start e Descent Control integrano ABS ed ESP favorendo una maggiore tenuta dell’auto anche in salita e discesa. Inoltre la Opel Eye Front Camera, giunta alla seconda generazione, permette al SUV Mokka di dare più informazioni al conducente sul percorso attraverso il riconoscimento dei segnali stradali, il segnale di superamento del limite di velocità, l’allarme di attraversamento involontario della carreggiata e della presenza di ostacoli grazie al Forward Collision Allert.

A seconda delle condizioni di visibilità esterna i fari adattivi AFL+ sceglieranno il tipo di illuminazione più adatta alla situazione, dall’utilizzo esclusivo dei fari a LED, al diverso orientamento della luce in curva, fino all’illuminazione laterale per individuare eventuali pedoni a bordo strada.

Il sistema Flex Flix 
Il punto forte della vettura resta in ogni caso la versatilità di utilizzo, sia urbano che extraurbano. ed anche in condizioni avverse grazie al sistema di trazione integrale intelligente, disponibile come optional aggiungendo 2.000 euro al prezzo di listino tradizionale, che permette una distribuzione ottimale della trazione a seconda della condizione del fondo stradale in modo completamente automatico. Un aspetto che rende Mokka una soluzione ideale per chi ama una vita attiva e movimentata, come dimostra anche la presenza del portabici Flex Fix, già apprezzato in altre vetture della gamma Opel come la Zafira.

La prova di Infomotori
La nostra prova su strada si è svolta nella parte più settentrionale della Germania, fra Amburgo e la costa che si affaccia sul Mare del Nord, attraverso un percorso fatto di tratti autostradali, strade di campagna, traffico cittadino ed anche un pizzico di fuoristrada nella baia sabbiosa.

Motorizzazioni e prezzi
Due le motorizzazioni disponibili ovvero il 1.4 benzina da 140 CV e il turbodiesel 1.7 da 130 CV, che assieme alla versione entry level benzina 1.6 da 115 CV completano l’offerta di Opel Mokka, disponibile al momento del lancio con un listino prezzi che va da 18.450 euro fino a 24.200 euro, secondo tre livelli di allestimento (Mokka, EGO e Cosmo) tutti disponibili con cambio manuale, trazione anteriore e Start&Stop di serie.

Comportamento su strada, due motori: due anime
Quella che sulla carta sembra essere una differenza minima tra i due motori, con il benzina che dichiara 140 CV, 200 Nm di coppia massima e 9.9 sec per lo scatto da 0 a 100 km/h e il diesel che promette invece 130 CV, 300 Nm di coppia e 10.5 sec per accelerare fino a 100 km/h, su strada si traduce invece in un comportamento particolare per ognuna delle due versioni.

Il diesel, sicuramente la versione che verrà maggiormente venduta nel nostro paese, necessita di un certo tempo e di marce molto lunghe per arrivare ad alti regimi. D’altro canto gli ottimi consumi per la categoria, che oscillano tra i 4,5 e i 5,0 litri ogni 100 km di media, lo rendono sicuramente preferibile per un guida più tranquilla e parsimoniosa nei consumi. Comportamento opposto invece per la versione benzina, dotata di una grande coppia iniziale che fa scattare il veicolo in modo sorprendentemente rapido, vista anche l’inerzia di una massa generosa. Divertente soprattutto agli alti regimi, forse non i più adatti ad un veicolo di questa natura, questo motore turbo da grandi soddisfazioni in quanto a dinamica di guida e prontezza nell’accelerazione, controbilanciate ovviamente da consumi di carburante che si attestano tra i 6,4 e i 7,0 litri ogni 100 km.

In entrambe le versioni comunque la guida procede fluida e confortevole anche nei cambi di direzione, qualità non indifferente se si tiene conto di come spesso le problematiche legate al baricentro rialzato vengano risolte dalle case automobilistiche con un aumento della rigidità della vettura. Opel ha seguito invece un approccio più tenero, che esalta il piacere di guida nella Mokka. Unica pecca evidente è la forte rumorosità che si avverte nell’abitacolo, nel diesel così come nel benzina, con qualche leggero scricchiolio anche nelle plastiche, forse dovuto ad un assemblaggio in pre-serie che potrebbe venir migliorato nelle vetture in arrivo nelle concessionarie.

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