Revisioni auto: si ipotizzano 8 milioni di veicoli insicuri sulle strade entro ottobre

Se in un primo momento le nuove prescrizioni istituite dal decreto “Cura Italia” del 17 marzo in termini di posticipo delle revisioni auto al 31 ottobre 2020 ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti gli automobilisti italiani, questo ora sta facendo realizzare che, probabilmente, in autunno avremo una situazione di elevatissima insicurezza su tutte le strade della nostra Penisola. Il motivo? Lo ha spiegato Dekra Italia, annunciando che tra marzo e luglio potrebbe esserci 6,7 milioni di veicoli insicuri in circolazione, ai quali se ne aggiungeranno altri 1,3 milioni entro ottobre per via della mancata esecuzione nei tempi previsti della revisione obbligatoria.

Oltre a ciò, Dekra Italia avverte anche della possibile instabilità economica dei centri di revisione, circa 9mila in Italia, che “in un solo mese non potranno effettuare tutte le revisioni posticipate – recita il comunicato stampa ufficiale – Le norme attuali mettono a serio rischio di sopravvivenza finanziaria gran parte dei centri di revisione, che si troverebbe in autunno in una condizione di surplus lavorativo difficile da affrontare“.

Revisione auto Coronavirus

Assieme alla necessità di ispezionare i vari veicoli, in ottobre si prospetta anche l’assistenza necessaria per i cambi gomme, il che “caricherebbe ulteriormente l’agenda appuntamenti di quei centri che hanno anche l’attività di officina. In questo senso, il tasso di incidenti sul lavoro potrebbe aumentare in maniera esponenziale“.

A questo punto, quale potrebbe essere una soluzione efficace per evitare questa spiacevole situazione? Lo ha spiegato Lavinia Ceccarelli, country marketing manager di Dekra Italia, trovando la proposta migliore nello scaglionare le revisioni previste tra marzo e luglio in tutti i mesi autunnali e invernali secondo uno schema prestabilito. I veicoli con revisione in scadenza a marzo otterrebbero una proroga sulla circolazione fino ad agosto, quelli ad aprile fino a settembre, quelli a maggio fino ad ottobre, quelli a giugno fino a novembre e quelli a luglio fino a dicembre. Tutti i mezzi, invece, con revisione in scadenza entro il 31 luglio 2020, potrebbero circolare per altri cinque mesi, mentre quelli con revisione già scaduta a marzo vale la proroga fino ad agosto. L’unico appunto? “Per le scadenze degli anni successivi, dei soli veicoli coinvolti, farà fede il mese di prima immatricolazione. E non quello della revisione precedente“.

Revisione auto Coronavirus

Sponsor

CUPRA Leon
CUPRA Leon
OFFERTA Prestazioni sportive ed emozioni uniche.

Sponsor

CUPRA Leon
CUPRA Leon
OFFERTA Prestazioni sportive ed emozioni uniche.
Cupra
Cupra Ateca
SEGMENTO SUV
PREZZO a partire da 39.700€

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA A marzo JUKE è tuo da
€ 17.900 con incentivi Nissan

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA A marzo JUKE è tuo da
€ 17.900 con incentivi Nissan
Articoli più letti
RUOTE IN RETE