Seat Leon SC test drive della nuova Sport Coupé 3 porte

Decisamente bella e innovativa la nuovissima Seat Leon SC che, dopo il successo della 5 porte giunta alla terza generazione, lancia una 3 porte dal design accattivante e dalle prestazioni davvero interessanti. In attesa a fine anno dell’arrivo della Leon ST e a gennaio 2014 della Cupra, una 2.0 TSI da ben 265 cavalli. Insomma a Martorell, lo stabilimento Seat nei pressi di Barcellona, fanno le cose sul serio in quanto a piacevolezza, stile, sicurezza e potenza motoristica.

La Leon SC ha 3 allestimenti, Reference, Style e FR e ben 7 motorizzazioni, di diverse cavallerie, quasi tutte con strat/stop, cambio manuale a 6 velocità o DSG. Si parte da un prezzo base di 17.620 euro per la versione 1.2  TSI da 86 Cv, per arrivare al top di 25.740 per la 2.0 TDI CR da 184 Cv, allestimento FR (Formula Racing). Nel mezzo  le versioni che verranno maggiormente acquistate dagli automobilisti italiani, cioè la Reference 1.6 TDI da 90 Cv – a meno di 20mila euro  – e le Style 1.2 TSI da 105 CV start/stop con cambio DSG a 21.750, e 1.6 TDI di pari potenza  a 23.420.

Un costo non tanto low, ma giustificato da tecnologia di ultima generazione, equipaggiamenti di serie di tutto rispetto e dotazioni di sicurezza in linea con le ultime esigenze della mobilità. Rispetto alla 5 porte, la 3 ha un passo più corto di 35mm, che le conferisce una maggiore dinamicità, ha la linea del tetto abbassata dietro di 18mm e un’inclinazione maggiore del lunotto di 19°, stile coupé. Ciò però non le ha tolto minimamente la capacità del bagagliaio, rimasta inalterata a 380 litri, grazie anche alla nuova configurazione del posteriore. Il frontale della nuova Leon SC è inoltre caratterizzato dal design “a freccia”, con tutte le linee che si allungano verso un singolo punto situato sul davanti della vettura. Importante pure la riduzione del montante A, con chiaro aumenta della visibilità. La 3 porte vanta anche la primizia del nuovo logo Seat, un nuovo stile per interpretare la classica “S”.

La SC adotta, a richiesta, i nuovi fari full Led che consumano meno energia e hanno una durata molto più lunga. La loro temperatura di colore (pari a 5.300 Kelvin) è simile a quella della luce del giorno e affatica meno gli occhi. Gli interni “drive oriented” sono essenziali, luminosi e puliti, con materiali di qualità, finiture di prim’ordine, superfici raffinate e piacevoli al tatto. Ottimi i sedili, ribassati, sportivi ed ergonomici, nonché regolabili in altezza e così adatti anche a persone d’alta statura. Infine da rilevare il peso di soli 1.093 kg, , il 10% di aumento dell’aerodinamica e la riduzione del 15% del CO2.

Su strada è un vero piacere guidarla, semplice, performante e attendibile. Abbiamo testato in un ampio giro sulle colline di Barcellona, strade statali e autostrada, la 2.0 TDI da 150Cv start/stop, allestimento Style, provando delle piacevoli sensazioni. Innanzitutto stupisce il “tiro” del Commn Rail con una coppia bella bassa e un sound veramente appropriato. Si adagia alla perfezione nelle innumerevoli serie di curve “cavatappo” e permette anche di osare, senza tanto scomporsi. Un tanto per il compromesso del comfort di marcia per questo tipo di versione; per divertirsi maggiormente nel misto stretto allora bisogna “indossare” la versione FR, con tutti i crismi della rigidità per un assetto maggiormente performante. In autostrada è molto silenziosa e viaggia come una berlina di carattere. In sostanza un’auto divertente, piacevole e alla portata. Naturalmente quelli che andranno a sedersi dietro dovranno un po’ adattarsi. E’ il pegno delle 3 porte.

 

TUTTO SU Seat
Articoli più letti
RUOTE IN RETE