Oggi anche il mondo delle supercar ha preso la direzione dell’elettrico… ma per fortuna esistono delle eccezioni: una tra queste si chiama Anomalya ed è realizzata dalla Sly Garage Factory di Capannori, vicino Lucca, dopo quasi trent’anni di sviluppo per una sportiva “vecchio stile” capace di regalare ancora emozioni forti a chi si siede dietro il suo volante.
Si tratta di un progetto molto ambizioso per l’azienda toscana, che presenterà ufficialmente la sua “opera d’arte” nel mese di febbraio al Festival di Sanremo presso un evento dedicato al Grand Hotel Des Anglais. L’Anomalya, come si evince dal suo nome, vuole rappresentare una vera e propria “eccezione” nel mondo attuale delle supercar, riportando alle origini il concetto di auto ad alte prestazioni al fine di privilegiare il piacere di guida “senza filtri” che la lega in maniera viscerale al suo pilota.
Una vettura come quelle degli anni ’90? Precisamente, senza alcuna “diavoleria” elettronica che possa andare ad intaccare la sua purezza da sportiva senza compromessi: con un peso complessivo di soli 1.080 kg, la Anomalya saprà spingersi fino alla velocità massima di 270 km/h e saprà fermare il cronometro dello 0-100 in soli 4,4 secondi, in una produzione limitatissima (per il momento) a soli dieci esemplari. Il resto della scheda tecnica, purtroppo, è ancora avvolto nel mistero, ma contiamo che Sly Garage lo svelerà il prima possibile: stay tuned!