Suzuki: tutte le novità in mostra al Tokyo Motor Show 2019

Suzuki intende recitare il ruolo di protagonista alla 46esima edizione del Tokyo Motor Show, in programma fino al 4 novembre nella spettacolare cornice del centro espositivo Tokyo Big Sight e per farlo porterà tantissime novità. .

Suzuki espone cinque anteprime mondiali al Tokyo Motor Show

Nell’ampio stand allestito per il Tokyo Motor Show, Suzuki offrirà al pubblico e agli addetti ai lavori importanti indicazioni circa la sua visione di mobilità per prossimo futuro e le tecnologie che sono in avanzata fase di sviluppo. La Casa di Hamamatsu esporrà diciannove auto, cinque delle quali in anteprima mondiale. Si parte con la Waku Spo, il prototipo di una vettura di segmento A con motorizzazione ibrida plug-in (PHEV) e dotato di una carrozzeria trasformabile, pensata per venire incontro alle varie necessità di trasporto che possono sorgere all’interno di una famiglia. L’idea dei progettisti è che l’auto possa essere condivisa da tutti i membri del nucleo familiare, come filante tre volumi oppure come pratica wagon. Gli utenti hanno l’opportunità di modificare anche l’aspetto della mascherina e il layout della plancia, dominata da uno stuolo di schermi digitali. La concept Hanare è una stanza mobile a guida autonoma, all’interno della quale i passeggeri possono sfruttare a piacimento il tempo durante gli spostamenti, nel massimo comfort.

Suzuki ha portato a Tokyo due nuove interpretazioni della Hustler, il crossover ultracompatto che raccoglie un forte successo nel mercato interno giapponese. La prima variante prevede particolari accessori che permettono di personalizzare la linea conciliando stile e funzionalità e di rendere più gradevole l’uso quotidiano così come i viaggi nel tempo libero. La seconda, invece, mette l’accento su alcune caratteristiche tipiche del progetto Hustler, sempre colorato e raffinato, enfatizzando aspetti quali la robustezza e la forza. Ciò avviene attraverso dettagli quali un massiccio portapacchi e con il ricorso a nuovi colori, sticker e wrapping del tetto, che danno al look un tocco modaiolo e giocoso. Everyè una una sorta di nursery su quattro ruote sviluppata in collaborazione con Combi, azienda attiva nel settore dei prodotti per l’infanzia e della puericultura. Nella dotazione spicca un fasciatoio per il cambio dei pannolini e a bordo c’è anche tutto lo spazio necessario per l’eventuale allattamento. Per nessuno di questi mezzi è al momento pianificata la commercializzazione in Europa.

Suzuki: al Tokyo Motor Show c’è spazio anche per le due ruote

Suzuki porterà nel suo stand anche otto moto, due delle quali saranno esposte per la prima volta in Giappone. La Gixxer SF 250 è una moto leggera e compatta, perfetta per avvicinarsi al mondo delle sportive di Hamamatsu e abbina una posizione di guida sportiva a una carenatura filante e aerodinamica, movimentata da grintose luci a Led. Nella sua scheda tecnica spicca un brillante ed efficiente motore monocilindrico con raffreddamento a olio, evoluzione di quello adottato dalla concept bike “Feel Free Go!”, mostrata sempre a Tokyo nel 2015.

Farà bella mostra di sé anche la GSX-RR: questa quattro cilindri è la massima espressione della tecnologia Suzuki in ambito motociclistico e le sue soluzioni avanzate costituiscono un grande patrimonio tecnico per lo sviluppo della gamma GSX-R e di tutti i modelli di serie in generale. Nello stand saranno inoltre presenti i modelli: Katana, GSX-R1000R, SV650X e V-Strom 250.

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