A due anni dai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 Toyota si prepara a supportare la mobilità dell’evento sportivo più seguito al mondo. Il programma di mobilità di Toyota a Tokyo verterà su tre pilastri: sostenibilità, mobilità per tutti e supporto al trasporto di organizzatori, giornalisti e atleti tra i luoghi dove si tengono i Giochi.
”La libertà di movimento è il cuore del concetto stesso di essere in grado di avere una partecipazione attiva nella società – ha detto il presidente di Toyota, Akio Toyoda -. Se qualcuno vuole affrontare una sfida e muoversi è ciò che gli impedisce di farlo, Toyota vuole aiutarlo a superare questo limite. Vogliamo che la mobilità sia una opportunità, non un ostacolo. Essendo coinvolto con le Olimpiadi e le Paralimpiadi spero che la Toyota possa rispettare l’unicità di ciascuno ed accogliere le diversità”.
L’obiettivo di Toyota è di contribuire a ”creare una società pacifica senza discriminazioni attraverso lo sport” e ”un impegno a creare una società sostenibile attraverso la mobilità”. Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 protagoniste saranno l’intelligenza artificiale, la guida autonoma e i mezzi a zero emissioni, sia elettrici sia a celle a combustibile a idrogeno come la Toyota Mirai.