BMW F 700 GS, provata su strada da Michela

BMW F 700 GS, la sigla F indica il motore bicilindrico frontemarcia, la sigla GS indica la la tipologia di moto Gelände/Straße (terreno/strada) é in produzione dal 2012, ora disponibile con nuovi colori: blu, bianco e nero con telaio e molla dell’ammortizzatore di colore rosso. Si caratterizza a colpo d’occhio dal “becco”, ormai un must per la categoria, posto sotto il fanale asimmetrico e dalla linea spigolosa del piccolo cupolino e dei fianchi con tappo serbatoio posizionato nella parte posteriore destra sottosella, scarico laterale alto, frecce e faro posteriore a led. Questa asimmetria viene riportata anche nel quadro strumenti dove il tachimetro e contagiri analogici sono stati sistemati uno sopra l’altro, a fianco il display digitale ricco di informazioni e dell’indicatore di marcia inserita.

La struttura è composta da telaio con traliccio tubolare ed un telaio posteriore in tubi quadrati di acciaio, con forcellone oscillante a doppio braccio di alluminio. Il motore è un bicilindrico in linea di 798 cm3, 4 tempi, raffreddato a liquido, 4 valvole per cilindro, iniezione elettronica e potenza di 75 cv (55kW) a 7.300 giri/min con una coppia di 77 Nm a 5.500 giri/min. L’impianto frenante dotato di ABS di serie è composto da un freno a disco doppio all’anteriore (Ø 300 mm) con pinza flottante a doppio pistoncino e da un singolo disco al posteriore (Ø 265 mm) con pinza a singolo pistoncino, entrambe Brembo.

Tra gli opzional si trovano molti dispositivi elettronici di sicurezza: il controllo di trazione ASC che evita lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione; il sistema ESA (Electronic Suspension Adjustment) con regolazione dell’assetto tramite il pulsante posto sul manubrio, dove si possono scegliere tre varianti di taratura, “Comfort”, “Normal” e“Sport” in modo da adattare le sospensioni al fondo stradale ed allo stile di guida del pilota; il controllo della pressione degli pneumatici (RDC), antifurto, inoltre si possono trovare anche il set di valige con bauletto, la sella disponibile in 4 varianti a seconda dell’altezza da terra (High: 820 mm, nera, offerta di serie; Low: 790 mm, nera; Rallye: 860 mm, nera e grigia; Confort: 835 mm, nera e antracite); manopole riscaldate, paramani ed i poggiapiedi enduro, vari tipi di parabrezza ed il cavalletto centrale, vi sono anche le protezioni tubolari in acciaio per il motore ed il faro anteriore indicate per il fuori strada.

Prezzo a partire da 9.650 €. Disponibile anche con due “pacchetti”: il “Comfort” che include il computer di bordo, le manopole riscaldate, i supporti per le valigie laterali ed il cavalletto centrale, e il “Safety” che include l’ESA, l’ASC e l’RDC.  Per i neopatentati (fino a 25 anni) BMW offre la versione con una cilindrata depotenziata: 35 kW (48 CV) a 7.000 giri/min e una coppia di 60 Nm a 5.000 giri/min.

 

La prova su strada
Una volta saliti in moto, ci si sente subito a proprio agio, con la sella disponibile in 4 varianti, come abbiamo visto, ideale per garantire un appoggio stabile a terra per  i guidatori di tutte le stature, è avvolgente, comoda ed ampia anche per il passeggero; busto dritto e braccia rilassate sul manubrio, largo ed alto, si ha la sensazione di avere tutto sotto controllo e una moto pronta per fare tanta strada.
Giriamo la chiave ed accendiamo, il quadro strumenti è molto ben  fornito ed abbastanza intuitivo, il rombo del bicilindrico è cupo e piacevole, pochissime le vibrazioni.
In marcia ispira subito molta fiducia, il cambio ha rapporti corti, è morbido, preciso e fluido negli innesti, il motore è brioso fin dai bassi regimi ma mai nervoso, anzi risulta essere molto elastico e graduale nelle riprese, dai 3.000 giri sorprende la quasi totale assenza di vibrazioni. Le sospensioni regolabili assorbono benissimo le asperità dell’asfalto, in modalità “normal” va benissimo per la città, in “comfort” è ottima per i lunghi viaggi, in “sport” risulta più rigida e stabile per una guida grintosa tra le curve in montagna.

La stabilità e la sincerità, sono le sue caratteristiche principali, curva dopo curva si entra subito in confidenza, scende in piega rapidamente è precisissima nelle traiettorie e questo consente di avere una velocità di percorrenza curva sorprendente. Agile nei cambi di direzione nonostante il peso in ordine di marcia, 209 kg che non si avvertono minimamente durante la guida. La frenata è eccellente, modulare con l’ABS (disinseribile) si può intervenire pinzando anche in modo aggressivo senza timore di bloccare le ruote.

I consumi sono contenuti, intorno ai 20 km/litro. In autostrada il cupolino di serie fa il suo lavoro fino ai limiti consentiti, 130 km/h, ma per proteggere ancora di più il pilota dall’aria, tra gli optionals c’è il cupolino maggiorato. Utilissime le manopole riscaldate ad intensità variabile, come anche gli aiuti elettronici alla guida, quali ABS, ASC e ESA, presenti sulla BMW in prova, in modo da potersi godere la moto in pieno comfort e sicurezza, in ogni stagione, anche d’inverno con l’asfalto bagnato, la tenuta di strada non è mai stata compromessa. Una enduro-stradale veramente facile (ottima anche per neopatentati) e divertentissima, versatile per la città e per qualche strada sterrata ma nel turismo a largo chilometraggio la BMW da il meglio di se, in fatto di comodità e piacere di guida, tanto che una volta saliti, non si vorrebbe più scendere.


Dati tecnici:

Motore: Bicilindrico, 4 tempi, raffreddato a liquido, 4 valvole per cilidro, 2 alberi a camme in testa, lubrificazione a carter secco
Alesaggio x corsa: 82 mm x 75.6 mm
Cilindrata: 798 cc
Potenza massima: 55 kW (75 CV) a 7.300 giri/min
Coppia massima: 77 Nm a 5.300 giri/min
Rapporto di compressione: 12 +/- 0,3 : 1
Alimentazione / gestione del motore: iniezione elettronica, gestione digitale del motore BMS-K+
Depurazione del gas di scarico: catalizzatore catalizzatore a 3 vie, normativa sui gas di scarico Euro-3
Velocità massima: 192 km/h
Consumi: in l/100 a 90 km/h 3.9 l/100; in l/100 a 120 km/h 5.1 l/100
Frizione: dischi multipli in bagno d’olio ad azionamento meccanico
Cambio: sei marce ad innesti frontali integrato nel basamento del motore
Trasmissione secondaria: catena con parastrappi nel mozzo ruota posteriore
Telaio: traliccio
Sospensione anteriore: forcella telescopica, Ø 41 mm
Sospensione posteriore: forcellone a doppio braccio in lega di alluminio, sospensione centrale, precarico molla regolabile tramite manopola ad azionamento idraulico; sospensione regolabile in estensione
Escursione complessiva (ruota ant. / post.): 170 mm / 170 mm
Passo: 1,562 mm
Avancorsa: 95 mm
Inclinazione sterzo: 64°
Cerchi: in lega di alluminio
Dimensioni cerchio anteriore: 2.50×19
Dimensioni cerchio posteriore: 3.50×17
Pneumatico anteriore: 110/80 r19
Pneumatico posteriore: 140/80 r17
Freno anteriore: doppio disco (Ø300 mm), pinza flottante a doppio pistoncino, ABS
Freno posteriore: disco singolo (Ø 265 mm), pinza flottante a pistoncino singolo, ABS
Lunghezza: 2,280 mm
Larghezza: (compresi specchi) 880 mm
Altezza: (senza specchi) 1,215 mm (parabrezza di serie)
Altezza sella: 790 mm (sella alta: 820 mm, assetto ribassato: 765 mm)
Arco del cavallo: 1760 mm (sella alta: 1810 mm)
Peso in ordine di Marcia: 209 kg
Peso a secco: 186 kg
Peso totale ammesso: 436 kg
Carico utile (con equipaggiamento di serie): 227 kg
Capacità utile del serbatoio: 16 L
Di cui di riserva circa: 4 L

 

Autore: Michela Zanconato

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