Il 2016 potrebbe cominciare sotto i migliori auspici, almeno per quanto riguarda il mondo delle due ruote. Il mercato di moto e scooter, infatti, ha segnato una forte ripresa per tutti i mesi del 2015, per finire al 31/12 con un +6,3% di immatricolazioni. Un aumento su tutta la linea, che ha visto però il suo tallone d’Achille nei 50cc, senza i quali il confronto con il 2014 porterebbe l’anno passato ad un +9,6%.
Di certo la situazione in Italia non è delle migliori, ma se il mercato continuasse a mostrare questi segni positivi si potrebbe davvero pensare ad una ripresa concreta.
Le moto hanno fatto segnare un importante +14,4%, dovuto in primis a naked (24.034 unità) ed enduro stradali (19.504 unità), mentre a seguire troviamo le custom con 6.141 moto vendute e le turistiche (5.731 immatricolazioni). Il fanalino di coda spetta alle supersportive con 3.982 unità, che nonostante tutto hanno fatto registrare un +17,5%. In calo, per le moto, solo le supermotard con 2.019 unità ed un -22,1%.
Passando agli scooter, i numeri più importanti sono stati fatti segnare dai 120cc con 38.920 immatricolazioni ed un +15,1% rispetto al 2014, ed a seguire troviamo il segmento tra i 300cc ed i 500cc, con 34.642 (+6%) mentre i 250cc salgono a 4.143 (+3,3%) ed i maxiscooter oltre i 500cc a 7.971 unità (+0,4). Sensibilmente in calo gli scooter tra i 150 ed i 200cc, che nonostante 22.918 unità vendute fanno segnare un -0,7%.
Per proseguire con l’andamento positivo sarà importante un calo di assicurazioni -specialmente per i cinquantini- e del prezzo del carburante, ma sarebbe anche opportuno rivedere i parcheggi sempre troppo nascosti o occupati da automobili, così come una modifica al Codice della Strada che permetta ai 125cc di circolare sulle autostrade, così com’è in tutto il resto d’Europa.