Verrebbe da dire “missione compiuta”. Lo scorso anno – dal quartier generale di Monaco di Baviera, quindi BMW – era stato lanciato un proclama di quelli che raramente un brand automotive ha il coraggio di emanare. Parlava di vendite e non di “vendite facili” di questo o quel “best-seller” vestito da Serie 3 o Mini – ma di numeri dall’incognita decisamente più ampia: quelli sull’elettico.
Il comunicato dettava come obiettivo per il 2017 quello di immatricolare la bellezza di 100 mila vetture con una spina al posto del serbatoio, detto – fatto. La conferma è appena arrivata e vede il raggiungimento di un’idea decisamente ambiziosa – che comprende sia i modelli 100% a zero emissioni che quelli cosiddetti ibridi.
Un mercato florido quindi – con i modelli “ecologicamente corretti” realizzati dalla casa dell’elica che vedono maggior gradimento proprio qui in Europa – paesi scandinavi su tutti e – ovviamente oltre oceano, negli Stati Uniti. Il modello numero 100 mila è stato però venduto qui nel Vecchio Continente – e in particolare è finito nel box di un felice proprietario di 80 anni, della Renania del Nord – che ha ricevuto la sua nuova BMW consegnata direttamente dall’AD della casa bavarese Harald Kruger.
Un trend che non conosce sosta quindi e che incoraggia BMW ad espandere la propria offerta in fatto di veicoli elettrici o almeno ibridi. Una crescita già inserita in calendario da parte del costruttore tedesco e che prevede una gamma di ben 25 modelli presenti in listino entro i prossimi 7-8 anni.
Per omaggiare la “centomillesima” BMW elettrica anche la storica sede di Monaco è stata debitamente vestita a festa. I mitici “quattro cilindri” si sono infatti trasformati in un’installazione raffigurante “quattro batterie” – rigorosamente illuminate.