Di fronte ai ripetuti controlli incrociati effettuati dalla Guardia di Finanza negli ultimi tempi, i proprietari di costose supercar stanno reagendo in maniera piuttosto impulsiva, recandosi in massa a restituire i loro bolidi presso le concessionarie ufficiali dei vari marchi.
Una decisione, quella adottata da molti fortunati proprietari di Lamborghini, Maserati, Bentley e quant’altro, che non ha nulla a che fare con l’impossibilità di mantenere le loro supercar, ma con la paura (ingiustificata, se avessero la coscienza a posto) di venire sottoposti a ripetuti controlli sui loro redditi e le loro dichiarazioni. Un fenomeno questo che si sta registrando soprattutto in Lombardia ed in particolare a Milano, dove molti tra imprenditori, liberi professionisti, artigiani e persino persone dello spettacolo stanno rinunciando alla loro appariscente vettura sportiva per cambiarla con una decisamente meno appariscente e che non attragga come un magnete i controlli delle autorità competenti.
Un responsabile di una concessionaria Lamborghini alle porte di Milano conferma: «Da dicembre circa una trentina di proprietari si sono presentati da noi chiedendo il ritiro dell’usato. In molti casi la motivazione è proprio il timore di subire controlli approfonditi dal Fisco». A resistere è solo il marchio Ferrari, grazie in primo luogo ai collezionisti ed ai tempi d’attesa per la consegna molto lunghi, che rendono le Rosse oggetti sempre molto ricercati nonostante la crisi.