BMW compie 100 anni

100 anni BMW (10)

Una BMW 700.

BMW fa risalire la propria fondazione al 7 marzo 1916, anno di nascita della Bayerische Flugzeug-Werke AG (BFW), anche se ufficialmente il nome BMW viene registrato il 23 luglio 1917. Infatti in questa data, la Rapp-Motorenwerke Munchen G.M.B.H. cambia il suo nome in Bayerische Motoren Werke G.M.B.H. Il 5 ottobre del 1917, viene anche registrato il logo BMW. Inizialmente l’azienda fabbrica motori per aerei militari in uno stabilimento vicino all’aeroporto militare di Oberwiesenfeld a Monaco. Alla fine della prima guerra mondiale, in seguito al patto di Versailles, BMW subisce un cambiamento radicale.

Infatti viene proibita la costruzione di aerei, e la produzione si sposta sulla creazione di motori per uso motociclistico e nautico. La costruzione di vetture inizia nel 1929, con veicoli basati sulla Austin Seven, per poi spostarsi su auto più curate e costose come la BMW 320 e la 326. Durante la seconda guerra mondiale BMW crea dei veicoli militari, come la famosa motocarrozzetta R75. Terminato il conflitto, il marchio tedesco entra in un periodo negativo. I modelli prodotti non hanno successo e BMW abbandona la costruzione di auto di lusso. Punta tutto su veicoli maggiormente accessibili e dopo aver acquisito la licenza, produce la Isetta che spopola in Germania e poi la BMW 700, seguita dalla BMW 1500 che faceva parte della serie Neue Klasse.

Assieme alla 02, queste serie risollevano del tutto il marchio. Nel 1966 BMW acquista la Glas e la mantiene attiva come produttrice di scocche, ma dopo alcuni modelli privi di successo, la decisione è di smantellarla e costruire un nuovo stabilimento, ancora attivo, adatto alle esigenze di BMW. Tra gli anni sessanta e settanta, BMW accresce il suo prestigio e si afferma anche a livello mondiale. In questo periodo nascono la Serie 5 e la Serie 3. Inoltre vengono create la BMW Motorsport e Alpina. La prima produce modelli da competizione su base stradale e auto stradali ad alte prestazioni, mentre la seconda è specializzata nella produzione di veicoli allestiti in maniera più ricca e con motori più prestanti.

Nel 1994 acquista il gruppo Rover, e in seguito allo scioglimento di quest’ultimo mantiene solo Mini. Inoltre dal 2003 produce auto con il marchio inglese Rolls Royce. Lungo il suo percorso, BMW ha sperimentato con tutte le tecnologie, arrivando fino ai veicoli alimentati a idrogeno, come nel caso dell’ammiraglia Serie 7. Anche la storia di BMW Motorrad è stata segnata da alti e bassi. Inizialmente la costruzione di moto era ad uso militare e nelle fasi successive alla guerra, la situazione non era positiva. Per vedere una rinascita bisogna aspettare gli anni settanta con i modelli R50/5, R60/5 e R75/5, rispettivamente di 500, 600 e 750 cm³.

100 anni BMW (8)

Una BMW GS 80.

Grazie ad una rivisitazione del motore Boxer, BMW consolida la propria fama di moto turistiche, comode ed affidabili. Negli anni ottanta viene lanciata la R80G/S che spiana la strada verso il mondo dell’enduro che arriverà fino ai modelli odierni di GS. Durante gli anni novanta, i motori restano Boxer come da tradizione, ma passano da due a quattro valvole. BMW è sempre stata impegnata anche nelle competizioni. Infatti è presente nei rally automobilistici e motociclistici, come la Dakar, nel Campionato Europeo Turismo e la sua storia si allarga anche alla Formula 1 con la Sauber.

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