Dodge Dart SRT4 da 300 CV

Dodge Dart SRT4
L’idea non è delle più assurde visto che da tempo ormai ogni auto che si rispetti ha la sua versione palestrata. Quindi non c’è nulla di male nel pensare ad una Dodge Dart SRT4 da 300 CV.
A nemmeno un mese dalla presentazione della Dodge Dart, al NAIAS di Detroit, è quello che i tecnici (ed il marketing) Dodge stanno cercando di capire, se una vettura del genere, basata sulla piattaforma della Alfa Romeo Giulietta,  può avere appeal nel mercato americano.

Come potrebbe essere la Dodge Dart SRT4 da 300 CV
Nel frattempo l’ipotetica Dodge Dart SRT4 potrebbe avere delle caratteristiche molto interessanti, mantenendo la piattaforma italiana dalla quale deriva.
Per essere al passo delle concorrenti, individuate in un range che va dalla Audi S3 alla Ford Focus ST, dalla BMW M3 alla Subaru WRX STI, ci si aspetta un upgrade tecnico davvero notevole.
E quindi, sotto il cofano, non può non esserci che un motore 4 cilindri turbo in alluminio di, almeno, 2 litri abbinato ad un cambio sportivo a doppia frizione capace di erogare 300 CV ed una coppia di 360 Nm. I valori sono stati ripresi dalla Dodge Caliber SRT4 del 2007 mentre il propulsore deriverebbe dalla tanto attesa Alfa Romeo 4C.
Dal punto di vista estetico è scontato aspettarsi un assetto ribassato, sospensioni irrigidite e più reattive, gomme maggiorate, cerchi in lega dal design sportivo, prese d’aria su cofano e freni, minigonne, un aggressivo posteriore con alettoni e deflettore dal quale spuntano i due tubi di scarico.
Poi chissà se, come la Dodge Dart ha preso in prestito dall’Alfa Romeo Giulietta, non si potrebbe vedere il contrario per la futura Alfa Romeo Giulia.

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