Fiat Panda 4×4 e Trekking
Per affrontare l’off road e le condizioni stradali più scivolose la nuova Fiat Panda si sdoppia in due versioni che permettono di affrontare con maggiore sicurezza le situazioni di scarsa aderenza alla strada ovvero Fiat Panda 4×4 e Fiat Panda Trekking. Due soluzioni differenti che rispondono dunque a diverse esigenze di motricità dimostrando la versatilità di utilizzo di questa compatta citycar veramente globale.
Fiat Panda 4×4
Già apprezzata e conosciuta nelle precedenti generazioni la nuova Fiat Panda 4×4 è stata completamente rivista anche nel sistema di trazione in modo da adattarsi alle condizioni del terreno ma con maggiore attenzione ai consumi e alle prestazioni. La trazione integrale permanente viene infatti affidata al sistema Torque on Demand, letteralmente “a richiesta”, che attraverso i sensori collegati ad acceleratore, freno e sterzo permette di rilevare differenze di rotazione fra gli assi delle ruote, intervenendo sulla distribuzione della coppia motrice alle 4 ruote per stabilizzare la guida.
Sistema Torque on Demand
In questo modo la vettura beneficia delle 4 ruote motrici solamente in caso di necessità a causa di scarsa aderenza (su sabbia, sterrato, neve o ghiaccio) mentre in condizioni normali prosegue la marcia a due ruote motrici, con maggiore agilità di guida e consumi più contenuti. In aiuto al sistema interviene anche l’ELD (Electronic Locking Differential), che ripartisce maggiore coppia sulle ruote con più presa in caso di partenza su terreno scivoloso. Questo sistema non è automatico ma va attivato manualmente ed è attivo fino ad una velocità di 50 km/h.
Fiat Panda Trekking
A questa rinnovata 4×4 si affianca l’inedita versione crossover Fiat Panda Trekking, anch’essa caratterizzata da un assetto rialzato in stile off road. A differenza della sorella gemella che monta il differenziale autobloccante elettronico e il dispositivo Torque on Demand per la trazione integrale, la Trekking utilizza un sistema più soft con la trazione anteriore Traction+.
Sistema Traction+
Anche in questo caso è fondamentale l’elettronica, che permette di simulare il comportamento di un differenziale autobloccante intervenendo sul normale sistema frenante per consentire alla ruota con più accelerazione di ritrovare la giusta aderenza al terreno. Questo dispositivo dev’essere attivato manualmente e funziona anch’esso fino ad un velocità ridotta. Una soluzione dunque meno pura dal punto di vista dell’off road ma certamente utile a districarsi in situazioni difficili, con il vantaggio di un minor peso aggiunto e minor usura delle componenti tipiche di una trazione integrale.
Differenze estetiche e di listino prezzi
Dal punto di vista stilistico e di dotazioni, la nuova versione è perfettamente allineata alla versione 4×4: le uniche differenze sono il trattamento estetico dei cerchi in lega (in alluminio invece che bruniti) e l’assenza dello skid plate e della relativa protezione sotto-motore. Il listino prezzi vede l’allestimento Trekking a partire da 15.200 euro abbinato al Twin Air benzina da 85 CV, mentre la versione 4×4 con lo stesso motore ha un prezzo di partenza di 16.950 euro.