Ford C-Max Ibrida

Ford C-Max ibrida presentata al Salone di Detroit 2012
Il Salone di  Detroit, conosciuto anche come NAIAS (North American International Auto Show), nell’edizione dell’anno scorso, ha visto l’esordio mondiale della Ford C-Max, uno dei tre nuovi modelli elettrici dell’ovale blu insieme a Ford Focus Elettrica e Ford C-MAX Energi ibrida elettrica ricaricabile plug-in.
Al Salone di Detroit 2012, si ripresenta il modello 2013 della Ford C-Max ibrida. Ciosì, la lineup del monovolume Ford è così costituito: Ford C-Max, Ford C-Max Hybrid, Ford C-Max Eenergi Hybrid Plug-In EV e Ford C-Max Energi
“Vogliamo offrire ai clienti una scelta più ampia di veicoli di queste dimensioni a basso consumo, dando al tempo stesso la possibilità di scegliere veicoli elettrici”, ha dichiarato Mark Fields, Presidente Ford per le Americhe, “e oggi la nuova famiglia Focus globale va ad aggiungersi alla Fiesta. Inoltre offriamo la versatilità della nuova C-MAX e tre diversi modelli per chi desidera risparmiare carburante con veicoli elettrici, per rispondere concretamente alle esigenze di tutti”.

Ford C-Max  ibrida in Europa nel 2013
La Ford C-Max ibrida, insieme a tutta la gamma C-Max, fa parte del piano One Ford, strategia ideata per “concepire prodotti sempre più straordinari – ha affermato Alan Mulally, Presidente e CEO di Ford Motor Company – che i nostri clienti non mancheranno certo di apprezzare, di crescere puntando sull’intelligente approccio globale e di contribuire a creare un mondo migliore riducendo significativamente il consumo di carburante e promuovendo la diffusione dei veicoli elettrici. Il bello è che siamo soltanto all’inizio”.
Il lancio della Ford C-MAX Ibrida è previsto nel 2012 in Nord America e nel 2013 in Europa, come la C-MAX Energi, primo veicolo ibrido elettrico ricaricabile plug-in Ford

Ford C-Max  ibrida
L’obiettivo del monovolume ibrido dell’oval blu è quello di offrire alla propria clientela una scelta più ampia e di poter sfruttare l’efficienza dei consumi proposta da Ford.
Già messa nell’obiettivo la concorrenza, individuata nella Toyota Prius C.
Proprio Ford annuncia che rispetto alla gamma della rivale giapponese, le proprie auto a tecnologia ibrida consentiranno una maggiore velocità e prestazioni migliori. In particolare la versione Energi Ibrida Plug in di Ford C-Max è pensata per migliorare i consumi della Prius, consentendo anche una maggiore autonomia del sistema a doppia spinta, in grado di percorrere 800 km con un pieno di benzina e carica elettrica.
Entrambe le versioni monteranno un motore aspirato da 2.0 litri bezina a ciclo Atkinsons, un motore elettrico ausiliario e il pacco di batterie agli ioni di Litio.
La nuova generazione dell’architettura della trasmissione capace di far lavorare i due motori separatamente o in parallelo, con il motore elettrico dedicato alle basse velocità e quello a benzina disponibile per fornire maggiore potenza o per ricaricare le batterie elettriche.
Per aumentare l’autonomia è stato anche aggiunto un sistema di recupero dell’energia cinetica dalla frenata.
La batteria agli ioni di litio che alimenta il motore elettrico è più piccola del 25% e più leggera del 50% rispetto a quella a nickel-metallio idruro. Per una guida efficiente, il sistema SmartGauge con EcoGuide fornisce informazioni in tempo reale sui consumi, aiutando il guidatore consigliandogli, attraverso la tecnologia e la grafica, la condotta di marcia migliore per ottenere le migliori performance dalla propria C-Max Hybrid.

Tecnologia a borda della C-Max ibrida
L’integrazione auto – tecnologia ormai è ben avviata e non si può più fare a meno delle comodità che ne derivano.
A bordo della Ford C-Max ibrida troviamo molti sistemi informatici che aiutano il guidatore nelle più diverse situazioni.
Per i parcheggi, si può contare per esempio sull’Active park assist: grazie ad un sistema basato su sensori ultrasonici che calcola spazio di parcheggio, traiettoria, sterzo e posizione del veicolo, in 26 secondi il monovolume ecologico si parcheggia con più facilità, agendo sui pedali di accelerazione e freno.
Inoltre a sostegno delle manovre negli spazi ristretti ci si può avvalere anche dei sensori di parcheggio sia nel paraurti anteriore che in quello posteriore, come della retrocamere che proietta, nel display interno, la visuale.
In viaggio, il sistema Curve Control rallenta automaticamente il veicolo in caso si affronti con eccessiva velocità una curva, mentre il Torque Vectoring Control ripartisce la coppia quando necessario.
Di serie anche il sistema che controlla la stabilità e la trazione (Roll Stability Control e AdvanceTrac), insieme ad uno sterzo elettrico (EPAS, acronimo di “electric power-assisted steering”).
Per la comodità di tutti i giorni o di chi utilizza Ford C-Max ibrida per lavoro, il portellone posteriore si apre senza l’utilizzo delle chiavi: un sensore posto sotto il  paraurti posteriore avverte il  movimento del piede ed il bagagliaio si alza senza muovere le mani.
Per la sicurezza, ci sono sette airbag inclusi quelli per le ginocchia del guidatore.
Per quanto riguarda la multimedialità, il sistema di sincronizzazione SYNC con MyFord Touch si possono controllare smartphone, navigatore, climatizzatore e tutte le funzioni di intrattenimento.
La Ford C-Max Hybrid è prodotta nello stabilimento Wayne, nel Michigan.

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